Comunicato stampa congiunto Andrea Desideri e Associazione Stampa Romana
L’evento – organizzato da Associazione Stampa Romana – assume una sua importanza specifica dopo la pubblicazione dell’inchiesta di Andrea Desideri dal titolo “Giornalismo e disabilità: le opportunità ignorate”. Il contributo, reso noto dai canali ufficiali di “Associazione Stampa Romana”, affronta il tema della crisi di editoria e informazione in rapporto all’occupazione effettiva delle persone con disabilità.
Dati alla mano, le persone con disabilità – in Italia – che attualmente hanno un lavoro stabile sono il 35,8%. La percentuale di donne occupate, in tal senso, è ancora minore: si parla del 26,7% del totale. Soltanto il 17% ha meno di 40 anni.
Vuol dire che il mercato del lavoro, in relazione alle persone con disabilità, è in stallo da tempo. E non è soltanto una questione sociale legata alla congiuntura economica. L’esempio pratico arriva nel mondo dell’informazione e – più ampiamente – dell’editoria: i giornalisti e le giornaliste con disabilità, in Italia, sono pari al 10% del totale. Nel Lazio siamo poco sotto al 5%.
Percentuali irrisorie che, tuttavia, nascondono vite di professionisti e professioniste che vogliono essere ascoltati e – in ultima istanza – selezionati, ma il mercato editoriale e dell’informazione in tal senso resta indietro. Non per intolleranza o paura, si tratta semplicemente di mancate conoscenze di base che vanno recuperate. In modo tale da colmare le lacune vigenti: la legge 68/99 è chiara, ma molti editori (ancora la maggior parte) soprattutto nel settore privato fanno muro a causa di un mancato collegamento fra le opportunità presenti e l’effettiva possibilità di farle arrivare a destinazione.
Di questo tema, delicato e altrettanto fondamentale, parleranno Andrea Desideri (giornalista con disabilità) e Stefano Ferrante (Segretario di Associazione Stampa Romana) per dimostrare che la crisi dell’editoria si può risolvere anche grazie all’inclusione sociale.
Al dibattito prenderanno parte anche le principali sigle sindacali (nello specifico Valerio Serino – Responsabile Ufficio Politiche per il Lavoro e Inclusione delle Persone con Disabilità della CGIL –, Mirella Novelli – Responsabile Ufficio Politiche per il Lavoro e Inclusione delle Persone con Disabilità della UIL – e Silvia Stefanovichj (Responsabile per la Disabilità e Inclusione Sociale – della CISL), Serena Malta (Direttrice Responsabile di Radio FinestrAperta in rappresentanza della UILDM Lazio), Ciro Oliviero (Responsabile Comunicazione della FISH) e da remoto anche il Presidente di ANDEL Marino Bottà.
Si affronterà il tema ulteriore dell’importanza di un collocamento mirato, plurale e inclusivo, in grado di giovare anche alle nuove frontiere di editoria e informazione. A tal proposito anche il Ministro per la Disabilità è invitato alla manifestazione e, nello specifico, Alessandra Locatelli si è mostrata favorevole all’iniziativa proprio per mettere un punto di svolta all’interno di meccanismi politico-sociali ben noti che devono garantire inclusione e pluralità.
Il lavoro è un diritto per tutti. L’appuntamento è il 21 marzo 2025 a Palazzo Baldassini, presso la Sala del Camino (al piano terra), sita in via delle Coppelle 35. Oppure, per chi fosse in carrozzina, in vicolo della Vaccarella 7. Ingresso accessibile per persone con disabilità.
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Ultima modifica: 17/03/2025