Gigi Proietti è morto a Roma nel giorno del suo 80esimo compleanno, il 2 novembre 2020. Nel 2018 donò la sua voce a un film sulla disabilità
Luigi “Gigi” Proietti è scomparso all’alba del suo 80esimo compleanno a causa di alcuni gravi problemi cardiaci, che nelle scorse ore lo avevo costretto a un ricovero in terapia intensiva in una clinica romana.
Nel 2018 Gigi Proietti prestò la propria voce all’apertura di “Attraverso Te, Storie di Siblings“, un film-documentario di Pamela Pompei e del Comitato Disabilità Municipio X di Roma. La pellicola racconta le esperienze di diverse persone con disabilità, i sibling appunto, con testimonianze che sottolineano prima l’individuo e poi la disabilità.
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Nel maggio 2020, Gigi Proietti intervenne ai microfoni di RaiRadio2, nel programma “I Lunatici”, per parlare di come la pandemia da Coronavirus avesse fatto emergere come sono considerati gli anziani (e le persone fragili) nella società attuale:
“Questo momento ci ha fatto accorgere che in effetti normalmente gli anziani non vengono trattati bene. Non è una cosa che accade solo in questo momento. Accade da sempre. Il punto è che le grandi civiltà mettono al centro gli anziani e i bambini. Devono essere quasi ritenuti sacri. Altrimenti è barbarie. Non è possibile concepire un sostegno soltanto per le persone che producono. È massacrante, è una cosa assolutamente barbara. Un tempo anche i neonati venivano trascurati, poi ci si è reso conto che potevano esserci business da fare con pannolini, pappette e pomate. Invece gli anziani non consumano e per questo non vengono considerati” (Roma Today).
Diversi i saluti social che ricordano il Mandrake del cinema italiano.
Ultima modifica: 02/11/2020