Oggi martedì 15 ottobre 2024 è il secondo giorno del G7 “Inclusione e Disabilità”, il primo incontro ministeriale in Umbria tra diversi paesi mondiali per discutere delle politiche da adottare per tutelare i diritti delle persone con disabilità.
A questo storico evento, che quest’oggi si terrà al Castello di Solfagnano (Perugia), stanno partecipando Italia, Canada, Francia, Stati Uniti d’America, Regno Unito, Germania, Giappone e Unione Europea. Mentre i paesi dell’outreach sono Tunisia, Kenya, Sud Africa e Vietnam.
Al centro del dibattito, appunto, la disabilità, e tutto ciò che ne consegue. Con l’obiettivo di firmare la Carta di Solfagnano, un documento d’intenti tra i paesi del G7 che si impegnano a migliorare le condizioni di vita dei cittadini con disabilità. Tra l’altro, una copia di questo documento sarà poi consegnata a Papa Francesco.
All’interno di questa guida, scopriamo quali sono gli argomenti previsti durante questa giornata e cosa prevede il programma della manifestazione.
Programma 15 ottobre G7 Inclusione e Disabilità
Come rivelato dal programma ufficiale dell’evento, oggi ci saranno circa 160 delegati e 6 panel di confronto attraverso i quali interverranno esperti da tutto il mondo in base alle priorità individuate dai paesi partecipanti. Di seguito tutti gli appuntamenti previsti per oggi:
- 9:30 – 10:00 – Discorso di apertura del Ministro italiano per i disabili (Castello di Solfagnano – Tour de table)
- 10:00 – 17:30:
- Pannello 1 – Inclusione come priorità nell’agenda di tutti i paesi
- Pannello 2 – Accessibilità universale e prevenzione/gestione delle emergenze
- Pannello 3 – Vita indipendente, lavoro e inclusione
- Pannello 4 – Diritto di tutti alla piena partecipazione alla vita civile, sociale e politica
- Pannello 5 – Intelligenza artificiale
- Pannello 6 – Sport e servizi per tutti
G7 Inclusione e Disabilità: di quali temi si dovrebbe parlare?
Al di là delle tematiche previste dal programma del G7 sulla disabilità, la redazione di Ability Channel ha individuato altri 7 argomenti di cui sarebbe necessario parlare o affrontare in sede politica:
- Riconoscere l’esistenza delle disabilità invisibili
- Sviluppare l’accesso alla pratica sportiva nelle scuole
- Istituzionalizzare la figura del caregiver familiare
- Migliorare le condizioni di lavoro del docente di sostegno
- Promuovere linee guida su come la politica dovrebbe parlare di persone con disabilità (soprattutto durante le campagne elettorali)
- Riconoscere l’esistenza della violenza sulle donne con disabilità
- Tutelare la vita delle persone con disabilità gravissime e delle loro famiglie
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