Flurona è un termine mediatico che indica il doppio contagio di Covid e influenza in uno stesso individuo. Scopriamo se dobbiamo preoccuparci
In un mondo ancora alle prese con la pandemia di Covid, le comunità globali e italiane continuano a navigare tra nuove sfide sanitarie, tra cui anche Flurona, un fenomeno che sta attirando l’attenzione di esperti e cittadini, mentre la campagna vaccinale stenta a decollare e le misure di sicurezza rimangono cruciali. Cerchiamo di dare qualche risposta.
Flurona non è una nuova malattia, ma un termine colloquiale, mediatico e non scientifico che viene usato da diverso tempo per descrivere la co-infezione di Covid e influenza in un singolo individuo. Dunque non è una nuova patologia, bensì una coesistenza di due infezioni virali.
Il termine deriva da “flu” e “rona“, una crasi tra le parole influence e coronavirus. In sostanza questo fenomeno si verifica quando una persona contrae contemporaneamente il coronavirus e il virus dell’influenza.
Nonostante negli ultimi anni sono stati segnalati svariati casi di co-infezione Covid-influenze, al momento è molto difficile produrre una stima esatta di quanti sono le persone con Flurona. In generale infatti non esistono prassi mediche che vanno a indagare se una persona abbia entrambe le infezioni, visto anche che i sintomi delle due condizioni sono facilmente sovrapponibili.
I sintomi dell’influenza e del Covid sono facilmente sovrapponibili, dunque quando parliamo di come riconoscere i segni di Flurona dobbiamo avere ben chiaro quali sono quelli riconducibili alle due infezioni virali:
La pericolosità di Flurona dipende da vari fattori, tra cui l’età, le condizioni di salute preesistenti e lo stato di vaccinazione di un individuo, avvertenze note anche nel caso in cui si ha un’infezione da Covid o da influenza.
Anche se può sembrare più intimidatorio affrontare due virus contemporaneamente, non ci sono ancora prove sufficienti per suggerire che Flurona sia più grave rispetto a una singola infezione di Covid o influenza. Inoltre, secondo il virologo Fabrizio Pregliasco, la co-infezione resta un evento raro, in quanto tra i due virus si innesca una competizione che porta l’uno a prevalere sull’altro.
La prevenzione di Flurona segue le stesse linee guida raccomandate per Covid e influenza:
In conclusione, mentre il termine “Flurona” può sembrare nuovo e preoccupante, è essenziale approcciare questa sfida con la stessa cautela e consapevolezza già applicata durante questa pandemia, e rivolgersi sempre al proprio medico curante. La conoscenza, la prevenzione e le azioni responsabili rimangono le nostre migliori difese.
Leggi anche: Positivo al Covid, nuove regole: ecco cosa fare
Ultima modifica: 23/01/2024