Davide Lupinetti vince il Premio Heyoka per il Festival Uno Sguardo Raro 2020: ecco le testimonianze dei protagonisti nel nostro video
Con il Festival Uno Sguardo Raro 2020 siamo arrivati alla V edizione della kermesse, che ha visto ancora una volta protagonista il Premio Heyoka. La partnership tra la nostra realtà e il Festival infatti prosegue, e permette di valorizzare opere di grande spessore per la Disabilità Positiva.
Tra le tante personalità presenti all’Istituto Rossellini di Roma durante lo scorso 24 settembre c’era anche Claudia Crisafio, direttrice artistica del Festival Uno Sguardo Raro: “Uno dei nostri obiettivi è arrivare ai giovani, loro possono essere i futuri registi, autori e grafici di qualcosa che possa raccontare anche queste storie”.
Durante la cerimonia di premiazione erano presenti anche due nostri Heyoka, Erika Testa e Vincenzo Boni. “Sono rimasta colpita dalle loro testimonianze – ha detto Crisafio -. La Disabilità Positiva è possibile”.
Per Erika Testa, “questo evento ha rafforzato l’idea della Disabilità Positiva: sentirci rari e disabili non vuol dire sentirsi diversi, ma sentirsi uniti e speciali”.
Anche Vincenzo Boni si dice soddisfatto della kermesse: “Vogliamo far capire agli altri che non siamo scontenti di convivere con la disabilità” perché “ci ha fatto diventare gli uomini le donne che oggi siamo”.
Quest’anno ad aggiudicarsi il titolo del Premio Heyoka è Davide Lupinetti con il documentario “Under The Water“, che racconta le vicende di una delle tante baraccopoli di Nairobi, in Kenya, con protagonista Barak, un bambino di 9 anni con disabilità motoria. “Sono molto che sia stato apprezzato, ne sarò sempre riconoscente”, ha detto Lupinetti ai nostri microfoni.
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Ultima modifica: 18/11/2022