L'Olanda ha esteso la legge sull'eutanasia anche per i bambini malati terminali che hanno tra gli uno e i 12 anni: ecco le novità
L’Olanda aggiorna la legge sull’eutanasia e sarà rivolta anche ai bambini. Martedì 13 ottobre 2020, infatti, il governo locale ha trovato un accordo sull’estensione della normativa anche per i bambini malati terminali con età compresa tra gli uno e i 12 anni.
Con una lettera al Parlamento, il ministro della Salute olandese Hugo de Jonge ha annunciato l’aggiornamento della misura, spiegando che risparmierà ad alcuni bambini di “soffrire in modo indicibile e senza speranze ” (Il Post).
Nel dettaglio, la modifica della legge sull’eutanasia in Olanda – che dovrebbe essere introdotta tra qualche mese – prevede che la misura sia consentita solo in caso di “malattie gravi, incurabili, mortali ed estremamente dolorose” (Businness Insider). Per fare ciò, servirà il consenso dei genitori e il parere favorevole di almeno due medici. In base ad alcune ricerche, il governo stima che le nuove regole interesseranno 5/10 bambini l’anno che non presentano alcuna speranza di migliorare le proprie condizioni.
In attesa dell’approvazione della nuova legge, oggi ai bambini con malattie terminali tra gli 1 e i 12 anni sono permesse due scelte: cure palliative per dare sollievo alla sofferenza fisica; sospensione dell’alimentazione artificiale.
Con questa modifica, dunque, si allarga il bacino di persone che possono richiedere l’eutanasia. Finora, infatti, l’eutanasia per bambini era permessa a ragazzi tra i 16 e i 18 anni (con il consenso degli interessati e a certe condizioni), a chi ha dai 12 ai 16 anni (dietro consenso dei ragazzi e dei genitori) e ai neo-nascituri con meno di un anno (con il consenso dei genitori).
Leggi anche: Eutanasia, cosa dice la legge nel nostro Paese?
Ultima modifica: 13/10/2021