L'esenzione del Canone RAI 2025 può essere richiesto da specifiche categorie di utenti, ma non tutti possono accedervi. Ecco l'elenco completo
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L’esenzione del canone RAI riguarda anche le persone disabili? Come sappiamo, il canone RAI è una tassa annuale obbligatoria per chiunque possieda un apparecchio televisivo in Italia. Nel 2025 l’importo di tale tassa è di 90 euro, rispetto ai 70 euro dovuti nel 2024.
Tuttavia, la normativa prevede specifiche esenzioni per determinate categorie di cittadini. Questo articolo approfondisce le categorie esentate dal pagamento del canone RAI, con particolare attenzione alle persone con disabilità, analizzando i requisiti necessari e le procedure da seguire per ottenere l’esenzione.
Secondo le informazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate, le principali categorie esentate dal pagamento del canone RAI sono:
Attualmente, la normativa italiana non prevede un’esenzione specifica dal pagamento del canone RAI per le persone con disabilità. Anche i titolari di Legge 104/1992, che riconosce particolari benefici alle persone disabili, non sono automaticamente esentati dal pagamento del canone. Pertanto, le persone con disabilità sono tenute al pagamento del canone RAI, a meno che non rientrino in una delle categorie esentate sopra menzionate.
Per le categorie che hanno diritto all’esenzione, è necessario presentare una dichiarazione sostitutiva all’Agenzia delle Entrate. Le modalità di presentazione includono:
Infine ci sono due scadenze fondamentali per chiedere l’esenzione del Canone RAI in bolletta:
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Ultima modifica: 08/01/2025