Tenetevi pronti a salutare l’inverno, perché ormai siamo alle porte dell’equinozio di primavera 2024, che appunto permetterà alla primavera di iniziare. Quest’anno l’equinozio cadrà mercoledì 20 marzo 2024, il giorno dopo la Festa del Papà e a pochi giorni dalle giornate di Pasqua e Pasquetta.
Che cos’è l’equinozio di primavera?
Durante l’arco dell’anno esistono due tipi di equinozio, quello di primavera (che cade a marzo) e quello d’autunno (che cade a settembre), e sono caratterizzati da un fenomeno raro: durante la giornata infatti il giorno e la notte hanno durata uguale.
Dunque il tempo diurno e il tempo notturno nell’equinozio settentrionale del globo avranno la stessa durata, visto che i raggi solari raggiungeranno la Terra perpendicolarmente il suo asse di rotazione terrestre. Invece nell’emisfero australe questa data coincide con l’inizio dell’autunno.
In genere questo periodo dell’anno può cadere tra il 19 e il 21 marzo, ma quest’anno la data precisa è stata individuata nel 20 marzo 2024. Secondo il calendario dell’IMCCE, nel 2102 la data dell’equinozio sarà il 21 marzo, mentre nel 2044 sarà il 19 marzo.
Significato dell’equinozio di primavera
La parola equinozio viene dal latino aequĭnoctĭum, il cui significato è “notte uguale al dì”, proprio a descrivere l’egual durante del dì e della notte durante questa giornata. Oltre a usare questo nome, tale giornata viene indicata anche con equinozio di marzo o punto dell’Ariete. In sostanza questo equinozio coincide con il primo giorno della primavera secondo il calendario gregoriano.
Sono diverse le culture che celebrano questa giornata con simboli riconducibili alla rinascita, al rinnovamento e alla fertilità. La primavera infatti viene festeggiata come una stagione di nuova vita, che richiama molto spesso alle festività pasquali della cultura cristiana.
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