La giovane Italia conquista il 3° posto agli EPYG 2022 in Finlandia. Gli European Para Youth Games confermano la forza sportiva degli Azzurri
Agli EPYG 2022 (European Para Youth Games) andati in scena dal 27 giugno al 4 luglio a Pajilahti ed Helsinki (Finlandia), il movimento paralimpico italiano ha dimostrato ancora una volta (praticamente l’ennesima) di avere una corazzata sportiva su tutti i fronti.
Dopo gli incredibili successi internazionali delle Paralimpiadi di Tokyo 2021, dopo i risultati storici ottenuti ai Giochi invernali di Pechino 2022 e dopo la conferma del nuoto paralimpico italiano come Campione del Mondo, anche i giovani atleti del nostro Paese tornano a casa con un bottino sportivo tutto da incorniciare.
Sono ben 42 le medaglie (13 ori, 14 argenti, 15 bronzi) conquistate dalla giovane Italia paralimpica, in campo con 61 atleti, che hanno permesso alla nostra Nazionale di conquistare il terzo posto complessivo, dietro solo alle 53 medaglie della Spagna (23 ori, 20 argenti, 10 bronzi) e alle 47 della Francia (17 ori, 16 argenti, 14 bronzi).
Il numero più alto di medaglie è arrivato dall’atletica leggera (4 ori, 5 argenti e 3 bronzi) e dal tennistavolo (3 ori, 3 argenti e 6 bronzi). Grandi traguardi anche per il nuoto, disciplina diamante per il nostro Paese, con 3 ori, 3 argenti e 3 bronzi. Nel judo otteniamo 2 ori e 1 argento, mentre nella boccia 2 argenti e 1 bronzo. Invece dallo showdown arrivano 2 bronzi. Infine storica medaglia vinta dal basket in carrozzina: la compagine Azzurra ha conquistato l’oro battendo l’Olanda in finale per 45 a 41. Di seguito la classifica finale:
Il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli parla di “un risultato eccezionale”, come si legge nella nota CIP, che proietta l’Italia “tra i primi tre Paesi europei nello sport paralimpico giovanile. Un bilancio che ci riempie di soddisfazione e che ci fa guardare al futuro con ottimismo”. Grazie a questo risultato infatti il Belpaese dimostra di avere una nuova generazione di campioni che “sta crescendo nel modo migliore e potrà dare il proprio contributo alle sfide paralimpiche che verranno”.
In una nostra recente intervista, lo stesso Pancalli aveva sottolineato l’importanza degli European Para Youth Games, nati proprio da un’intuizione dell’attuale presidente del CIP, spiegandoci anche il valore intrinseco dietro questa rassegna: “Partendo dall’esperienza personale italiana, che era quella di vedere pochi giovani e bambini e di vedere poche famiglie che portano i propri figli disabili a una scelta di percorso sportivo, ci inventammo questa sorta di giochi giovanili”, con l’obiettivo di “mettere in moto un qualcosa di contaminante, che potesse contaminare i paesi della nostra comunità e contagiare vicendevolmente i ragazzi da questa esperienza di comunità”.
Gli EPYG sono nati nel 2011 e chiamano a raccolto numerosi atleti europei tra i 12 e i 23 anni non solo per coltivare eventuali campioni paralimpici, ma anche per dare possibilità a giovanissimi e giovani con disabilità di mettersi in gioco in una pratica sportiva. A oggi gli European Para Youth Games contano sei edizioni: 2011 a Brno (Repubblica Ceca); 2012 a Varadzin (Croazia); 2015 a Genova (Italia); 2017 a Savona (Italia); 2019 a Pajulahti (Finlandia); 2022 a Pajulahti (Finlandia).
Ultima modifica: 04/07/2022