Misurare l’ematocrito e differenza tra alto e basso

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L’ematocrito (hct) è l’esame del sangue con cui è possibile valutare la percentuale di eritrociti (globuli rossi) presenti nel sangue. Questo esame, associato all’emocromo (concentrazione dell’emoglobina, al numero dei globuli bianchi, numero dei globuli rossi, numero conta piastrinica e altri parametri del sangue) fornisce un quadro clinico esaustivo del sangue e in generale dello stato generale di salute di una persona. Per capire in profondità cosa sia l’ematocrito, bisogna partire dall’emoglobina.

L’emoglobina (hgb) è la proteina più importante che si trova all’interno dei globuli rossi. In caso di hgb basso, anche tutti gli altri valori saranno sotto la norma: emocromo (esame generale del sangue comprendente anche globuli bianchi, piastrine e altri elementi), ematocrito (percentuale di volume sanguigno occupata dai globuli rossi) e conta dei globuli rossi (rbc).

L’esame dell’ematocrito serve dunque al medico per capire se nel sangue sono presenti i globuli rossi necessari per il trasporto di ossigeno ai tessuti. Per completare le analisi, il medico può predisporre anche l’esame del volume corpuscolare medio (mcv): in caso di mcv basso (che può essere legato a rbc basso), è possibile che il soggetto abbia una forma di anemia (sideropenica o sideroblastica o anemia mediterranea).

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Cosa significa ematocrito basso?

Quando l’ematocrito è basso (hct basso, emocromo basso, emoglobina bassa o emocromocitometrico basso), significa che nel sangue sono presenti meno globuli rossi rispetto a quelli che servono al nostro corpo per trasportare ossigeno ai tessuti.

I valori normali di globuli rossi nel sangue sono: dal 37% al 47% nelle donne, dal 42% al 52% negli uomini. Nei neonati ha un valore maggiore, con l’avanzare dell’età e in caso di gravidanza invece la percentuale va a ridursi.

L’ematocrito è la spia della salute generale del paziente. A seguito del prelievo, il campione di sangue viene centrifugato per ottenere: la componente fluida (plasma), i globuli rossi e le altre cellule del sangue. L’esame contribuisce alla diagnosi di diverse malattie: eritrocitosi (diminuzione dei globuli rossi nel sangue), eritrocitosi (aumento dei globuli rossi) e variazioni di volume plasmatico.

differenza tra ematocrito alto e basso
Fonte immagine: Freepik

Ematocrito basso: cause, diagnosi e rimedi

Spossatezza, malessere generale, affaticamento, pallore e respiro affannoso sono le spie principali che compaiono in caso di globuli rossi bassi (eritrociti bassi). Le cause di un valore di ematocrito basso possono essere molteplici e vanno ricercate in emorragie, allenamento aerobico prolungato o insufficienza renale.

Nel caso dell’anemia sideropenica (dovuta alla carenza di ferro), diminuendo la quota di globuli rossi, si abbassa anche il livello di ematocrito.

In generale, l’ematocrito basso è causato da forme diverse di anemia che possono essere causate da sanguinamento, distruzione dei globuli rossi, diminuzione della produzione di globuli rossi, problemi nutrizionali o sovraidratazione.

In caso di anemia dovuta a carenza di ferro, il medico può prescrivere degli integratori ad hoc capaci di stimolare la produzione di ferro nel sangue. Sul mercato se ne trovano parecchi, ma il consiglio è sempre quello di rivolgersi al proprio medico di base che, dopo aver letto attentamente le analisi ed essersi fatto un’idea delle possibili cause, sarà in grado di indicare il miglior integratore possibile.

Hct basso e gravidanza

In caso di ematocrito basso in gravidanza, non c’è da preoccuparsi. L’anemia è il disturbo più frequente in fase di gestazione ed è la risposta naturale del corpo a processi fisiologici ben precisi. L’organismo della donna, per affrontare le crescenti necessità metaboliche, aumenta la produzione di plasma e di conseguenza il livello di ematocrito nel sangue si abbassa (emodiluizione).

In parallelo cresce il bisogno di ferro: il feto infatti necessita di una serie di nutrienti che sono impiegati proprio nella sintesi dell’emoglobina. L’anemia gestazionale (è chiamata così) è dunque una condizione fisiologica normale per una donna in gravidanza e può causare anche senso di affaticamento e di affanno. In linea di massima, gli eritrociti bassi in gravidanza si manifestano quando il feto inizia a diventare grande (secondo e terzo trimestre di gravidanza).

ematocrito in gravidanza
Fonte immagine: Deposit Photos, Royalty Free

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Cosa mangiare se il livello di globuli rossi nel sangue è basso?

Mantenere il livello adeguato di globuli rossi nel corpo è fondamentale per ossigenare il corpo in tutte le sue parti. Diventa necessario dunque mangiare alimenti che contengono ferro come carne rossa, lenticchie (e legumi in generale), spinaci e bietole, tuorli d’uovo, prugne e uva passa. Anche il rame ha una funzione importante nella produzione dei globuli rossi. I cibi che lo contengono sono i cereali, il pollo, i molluschi, il cacao, i fagioli e le noci.

L’alimentazione è solo uno dei modi per aiutare il nostro corpo a produrre i globuli rossi. Un altro è fare esercizio fisico. Passeggiare, andare in bicicletta, correre e nuotare sono attività fondamentali che aiutano il nostro cuore a pompare ossigeno in tutte le parti del corpo. In parallelo, è necessario eliminare (o ridurre al minimo) le bevande alcoliche e le sigarette. I vasi sanguigni diventano più densi e il sangue fa più difficoltà a circolare liberamente nel corpo.

Cosa significa Ematocrito alto?

Bere, fumare e condurre uno stile di vita sedentario può essere causa di un aumento dei livelli di ematocrito nel sangue. In caso di ematocrito alto (hct alto), il sangue inizia a diventare più denso. I globuli rossi (prodotto dal midollo osseo) superano il livello di guardia, rendono il sangue denso e costringono il cuore a fare molta più fatica nel pompare il sangue nei vasi sanguigni più periferici e nei capillari più lontani. Questa condizione di sforzo, se non monitorata, potrebbe portare a malattie cardiache.

Se l’ematocrito alto si lega all’emocromo alto, a un aumento della conta dei globuli rossi e dell’emoglobina si tratta di policitemina (primaria se causata da una produzione maggiore ad opera del midollo osseo, secondaria se inerente a problemi di salute o contingenti come la disidratazione).

In alcuni casi, l’ematocrito alto può essere la spia di una malattia cardiovascolare o polmonare: l’ossigeno ha difficoltà nel raggiungere in modo efficace tutte le zone dell’organismo e il midollo osseo (come reazione fisiologica) aumenta la produzione di cellule che possono trasportarlo (i globuli rossi). In casi rarissimi l’aumento del livello di ematocrito può essere legato a un tumore ai reni.

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Angelo Dino Surano
Giornalista, addetto stampa e web copywriter con una passione particolare per le storie di successo. Esperto in scrittura vincente e comunicazione digitale, è innamorato della parola e delle sue innumerevoli sfaccettature dal 1983. La vita gli ha messo davanti sfide titaniche e lui ha risposto con le sue armi più potenti: resilienza e spirito di abnegazione. Secondo la sua forma mentis, il contenuto migliore è quello che deve ancora scrivere.

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