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Elezioni Regionali Liguria 2024: cosa dicono i programmi sulla disabilità

Tutti i programmi elettorali delle Elezioni Regionali Liguria 2024: scopriamo quali sono le proposte per i diritti delle persone disabili

Elenco programmi elettorali Elezioni Regionali Liguria 2024

Di seguito, l’elenco dei candidati presidenti e dei programmi previsti alle elezioni:

NOME CANDIDATOLISTE O GRUPPOPROPOSTE PER LE PERSONE CON DISABILITÀ
Andrea OrlandoPartito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi Sinistra, Patto Civico Riformista, Lista Andrea Orlando Presidente e Liguri a testa altaConsulta il programma
Nicola MorraUniti per la CostituzioneConsulta il programma
Francesco ToscanoDemocrazia Sovrana e PopolareConsulta il programma
Nicola RollandoPer l’alternativa (Partito Comunista Italiano, Rifondazione Comunista e Potere al Popolo)Consulta il programma
Marco BucciFratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati, Alternativa Popolare, Orgoglio Liguria, UDC e Bucci PresidenteConsulta il programma
Maria Antonietta CellaPartito Popolare del NordConsulta il programma
Alessandro RossonIndipendenza!Consulta il programma
Davide FeliceForza del PopoloConsulta il programma
Marco FerrandoPartito Comunista dei LavoratoriConsulta il programma

Elezioni Regionali Liguria 2024: programma Andrea Orlando

All’interno del proprio programma elettorale, Andrea Orlando prevede alcuni voci dedicate ai diritti delle persone con disabilità:

  • Sul tema delle disabilità psichiatriche, si legge: “È necessario rivisitare filiere residenziali, con investimenti mirati su servizi e strutture ‘leggere’ rivolte a persone con disabilità psichiatriche e famiglie”.
  • Sul tema della scuola, si legge: “[…] tre su quattro scuole liguri non sono a misura di studente disabile. Va da sé che un intervento sull’edilizia scolastica, per rendere gli edifici scolastici più sicuri e per abbattere le barriere architettoniche, sia necessario”.
  • Il tema della cultura viene inteso come “strumento fondamentale per la coesione sociale, l’integrazione e inclusione delle fasce a rischio (persone con disabilità, famiglie basso reddito, anziani, persone con background migratorio, ex detenuti) e per ridurre le disuguaglianze”. Inoltre viene scritto anche che bisogna “affrontare il problema relativo alle strutture edilizie adibite ad aule universitarie, che presentano criticità varie: su tutte, il sovraffollamento e la presenza di barriere architettoniche”
  • Sul tema dello sport, si legge: “L’esperienza della Dote Sport, che offre contributi economici alle famiglie per le spese sportive dei figli, va non solo confermata, ma ampliata e resa una misura strutturale. Questo strumento deve diventare un pilastro delle politiche regionali, garantendo un accesso equo e diffuso allo sport, soprattutto per le famiglie economicamente svantaggiate, i giovani e le persone con disabilità”. Inoltre, viene scritto anche che “è necessario introdurre strumenti come voucher sportivi, destinati non solo ai giovani, ma anche agli anziani, alle persone con disabilità e a chi vive in condizioni di disagio. Questi voucher, utilizzabili presso associazioni sportive affiliate alle federazioni riconosciute dal CONI, rappresentano un modo concreto per promuovere la pratica sportiva come mezzo di benessere e prevenzione sanitaria”.
  • Sul tema dei trasporti, si legge: “È necessaria una riorganizzazione del trasporto pubblico regionale che punti sulla revisione del contratto di servizio con Trenitalia, sull’integrazione tra i sistemi di trasporto, investendo su trasporto sostenibile e sistemi di multi-sharing, mobilità elettrica, abbattimento delle barriere architettoniche fisiche o sensoriali”.
  • Sul tema degli anziani, si legge: “Dal punto di vista sanitario, sarà fondamentale implementare l’assistenza domiciliare agli anziani e l’esperienza delle case famiglia. Occorre tenere presente che, nella nostra Regione, i disturbi cognitivi interessano circa 40 mila persone e il trend è in crescita. Si tratta sovente di anziani, spesso soli e in difficoltà economica. La patologia è una delle cause di impoverimento economico delle famiglie. Ci impegneremo per superare lo stigma della demenza e far crescere la sua socializzazione andando oltre il solo ambito assistenziale e medicale. Sotto il profilo dell’organizzazione sanitaria in materia, procederemo all’istituzione di un numero verde per la demenza”.
  • Sul tema dei caregiver familiari, si legge: “Sarà prioritario rafforzare le reti che rappresentano un welfare integrato: servizi 0-3 anni con abbattimento delle liste e tariffe calmierate, servizi sociali, i settori delle politiche abitative, i servizi domiciliari per anziani e non autosufficienti. Sarà fondamentale dare supporto ai caregiver familiari: orientamento, formazione, interventi di sollievo e di aiuto economico per pagare contributi previdenziali volontari, in specie per chi è costretto a lasciare o ridurre il proprio lavoro”. Inoltre viene aggiunto che bisogna “rafforzare i fondi per i caregiver e aumentare il Fondo per la Non Autosufficienza, migliorando i servizi di assistenza e il supporto alle famiglie che si occupano di persone non autosufficienti”.

Viene poi stilato un corposo paragrafo dedicato interamente ad alcuni diritti specifici riguardanti la disabilità:

  • “L’OMS ha promosso un cambiamento radicale definendo la disabilità come ‘la risultante di una relazione complessa tra condizioni di salute, fattori ambientali e personali’. Attorno a tale definizione la regione Liguria deve incentrare le proprie politiche, lavorando al potenziamento dell’inclusione, dell’autonomia, della vita indipendente del dopo di noi. Alla base di ogni percorso sta la presa in carico e il progetto di vita, il sostegno all’autonomia e la non istituzionalizzazione. È necessario pertanto sostenere e incentivare accessibilità e fruibilità degli ambienti, l’uso degli strumenti tecnologici e di comunicazione, finalizzati al miglioramento della qualità della vita della persona con disabilità, nel contesto abitativo, familiare, scolastico e favorire lo sviluppo di nuovi modelli di presa in carico, quali il budget di salute, che tengano conto di tutte le risorse disponibili. Occorre dare piena attuazione al Piano Nazionale per la Non Autosufficienza, con specifiche misure anche per il contrasto alle solitudini e alla deprivazione sociale, utilizzando le reti di socialità, di welfare diffuso, a partire dall’associazionismo che andrà coinvolto sempre di più nei progetti di cura della comunità. Altrettanto impegno dovrà essere profuso nel rafforzare i percorsi domiciliari offerti a famiglie di persone con gravissime disabilità, alle quali deve essere offerta assistenza rafforzata domiciliare. L’investimento nel settore sociale non ha soltanto l’obiettivo imprescindibile di affrontare le marginalità prendendocene cura, ma riveste anche un ruolo cruciale nelle politiche di genere. In assenza di un sostegno adeguato al sociale, infatti, il peso della cura di anziani, bambini o persone non autosufficienti grava in modo sproporzionato sulle donne, perpetuando diseguaglianze di genere”.

Elezioni Regionali Liguria 2024: programma Nicola Morra

All’interno del programma condiviso da Uniti per la Costituzione non sono presenti voci o promesse politiche dedicate esclusivamente alle persone con disabilità. 

Elezioni Regionali Liguria 2024: programma Francesco Toscano

All’interno del programma elettorale pubblicato da Democrazia Sovrana e Popolare non sono presenti voci dedicati alle persone con disabilità.

Elezioni Regionali Liguria 2024: programma Nicola Rollando

All’interno del proprio programma elettorale, Nicola Rollando sono scritte voci dedicate ai diritti delle persone con disabilità:

  • In tema di salute: “Devono essere altresì potenziati servizi e forme di tutela pubblica per gli anziani, le famiglie, le persone in situazione di disabilità, con particolare riguardo alle famiglie di quest’ultimi”. Viene inoltre aggiunto una proposta riguardante le malattie rare: “L’attivazione di un centro regionale integrato socio-sanitario per concretizzare aiuti reali al disagio familiare e al sostegno attivo, per migliorare le condizioni di vita ai disabili e a portatori di malattie rare”.
  • In tema di pari opportunità: “Non meno importante è la tutela dei soggetti portatori di fragilità: devono essere ripensati e riorganizzati in modo efficiente tutti i servizi per gli anziani, dalle RSA alle “piccole comunità” sino a forme di abitazione sociale integrata, ed in analogia a questo processo, devono essere individuati strumenti e presidi per i disabili e per le loro famiglie (percorsi formativi e di inserimento lavorativo, centri diurni, strutture di accoglienza anche temporanea e/o di medio lungo periodo), tenuto conto delle dovute specificità e bisogni particolari.

Elezioni Regionali Liguria 2024: programma Marco Bucci

All’interno del programma elettorale di Marco Bucci, sono dedicate alcune proposte per i diritti delle persone con disabilità:

  • Famiglia:
    • Incrementare gli aiuti economici per le famiglie con tre o più figli o che si prendono cura delle persone con disabilità
  • Disabilità:
    • Un approccio integrato e semplificato: una volta riconosciuta la disabilità non devono esserci altri adempimenti burocratici, gli enti pubblici devono intraprendere le iniziative per supportare i cittadini, non il contrario
    • Pass disabili digitali in modo che non servano più documenti da esporre nelle automobili
    • Aumentare i finanziamenti dedicati al dopo di noi
    • Potenziare i servizi sociali e di assistenza domiciliare
    • Sviluppare reti di supporto territoriale con un aumento dei centri di assistenza e strutture ricreative
    • Realizzare e promuovere la guida delle strutture ricettive turistiche attrezzate per i turisti con disabilità
    • Sostenere la lotta contro le barriere visibili e invisibili
  • Terza età:
    • Organizzazione di iniziative di contrasto alle truffe e alle pratiche commerciali scorrette
    • Favorire luoghi di aggregazione per la terza età e contribuire a mantenere vivo il territorio
    • Promozione dell’housing sociale e della coabitazione intergenerazionale
    • Rafforzare l’assistenza Domiciliare Integrata (ADI)
    • Proseguire con i voucher per assunzione badanti
    • Introdurre i contributi per lo sport anche per la terza età

Elezioni Regionali Liguria 2024: programma Maria Antonietta Cella

All’interno del proprio programma elettorale, Maria Antonietta Cella non parla specificatamente di diritti delle persone con disabilità, ma alcune voci affrontano temi simili:

  • “Emanazione di bandi regionali per finanziare piani di intervento atti al superamento delle barriere architettoniche da strade e edifici pubblici o di pubblico interesse”
  • “Va rafforzata considerevolmente, al tempo stesso, la rete – anche attraverso opportuni incentivi – dei medici di medicina generale e la medicina territoriale, le Case della Salute, l’assistenza a domicilio per gli anziani non autosufficienti, la realizzazione di piccole realtà di social housing che superino il concetto di ‘casa di riposo’ e mettano in condivisione servizi sanitari e socio-assistenziali”
  • “Potenziamento della rete di medicina territoriale attraverso un rafforzamento di ambulatori, consultori, assistenza domiciliare, Case della Salute, esperienze di social housing per anziani autosufficienti”

Elezioni Regionali Liguria 2024: programma Davide Felice

Attualmente non è stato possibile reperire online il programma elettorale del candidato di Forza del Popolo per scoprire quali sono le proposte per i diritti delle persone con disabilità.

Elezioni Regionali Liguria 2024: programma Alessandro Rosson

Attualmente non è stato possibile reperire online il programma elettorale del candidato del Movimento Indipendenza per scoprire quali sono le proposte per i diritti delle persone con disabilità

Elezioni Regionali Liguria 2024: programma Marco Ferrando

Attualmente non è stato possibile reperire online il programma elettorale del candidato del Partito Comunista dei Lavoratori per scoprire quali sono le proposte per i diritti delle persone con disabilità.

Elezioni Regionali Liguria 2024: tutte le informazioni

Di seguito, gli approfondimenti più importanti delle prossime elezioni regionali in Liguria:

Ultima modifica: 24/10/2024

Angelo Andrea Vegliante

Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.