Il 22 ottobre si vota alle Elezioni Provinciali di Trento 2023: scopriamo le proposte per la disabilità di Maurizio Fugatti
Domenica 22 ottobre 2023, dalle 7:00 alle 22:00, si vota per le Elezioni Provinciali di Trento 2023, inserite nel programma delle Elezioni Regionali del Trentino-Alto Adige. Rispetto alle urne di Bolzano, a Trento ci sarà l’elezioni diretta del Presidente di provincia, basata su un sistema proporzionale con premio di maggioranza. Non è ammesso però il voto disgiunto.
Maurizio Fugatti è il Presidente uscente della Provincia autonoma di Trento e Presidente della Regione autonoma del Trentino-Alto Adige, che ha deciso di ricandidarsi anche per questa tornata elettorale, appoggiato da tutto il Centrodestra. In passato è stato deputato alla Camera per tre legislature e Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute durante il Governo Conte I.
All’interno del suo programma elettorale, Maurizio Fugatti dedica un capitolo specifico al tema della disabilità:
“Una società evoluta come la nostra non può lasciare indietro nessuno. Per questo vanno sostenute tutte le pregevoli e positive iniziative messe in campo dalla Provincia, coinvolgendo il Terzo Settore e le Associazioni Specifiche presenti nel territorio, per favorire l’autonomia e l’inclusione sociale e scolastica dei diversamente abili, promuoverne la professionalizzazione e l’inserimento lavorativo, anche usufruendo delle norme di tutela. Il ventaglio sempre più complesso delle casistiche richiede la valutazione dell’attivazione di uno sportello unico in grado di gestire tutte le richieste e di trovare le combinazioni più appropriate per ogni specifica situazione. Devono essere implementate strutture specializzate, stabili e attrezzate per il “Dopo di noi”, per affrontare correttamente la vita delle persone diversamente abili o affette da patologie complesse, come l’autismo.
Occorre formare gli operatori, in particolare per le scuole, utilizzando anche la preziosa esperienza maturata dalle realtà che si occupano sul campo di disabilità. Le famiglie vanno aiutate anche finanziariamente (tenuto conto dell’ICEF) per poter sostenere i costi delle strutture di accoglienza. La costituzione dell’Umse Disabilità ha dato una svolta incisiva alla gestione delle disabilità nella Provincia autonoma di Trento, basti pensare allo studio per la rivisitazione delle tariffe per la gestione delle persone con disabilità, o il progetto del turismo accessibile con lo sviluppo del Marchio Open, o il progetto di interpretariato per le persone affette da sordità. Infine, per quanto riguarda le barriere architettoniche ancora presenti nelle aree pubbliche (marciapiedi, parcheggi, passaggi pedonali, accesso agli edifici), si vogliono sensibilizzare gli Enti territoriali affinché si possa effettuare una mappatura puntuale in tutti i comuni trentini, con l’obiettivo di dare piena attuazione alla norma provinciale per l’eliminazione delle barriere architettoniche in provincia di Trento“.
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Ultima modifica: 06/10/2023