Il 25 settembre 2022 si terranno le elezioni politiche 2022, annunciate in seguito alle dimissioni del Governo Draghi. Dalle 7:00 alle 23:00 i cittadini italiani saranno chiamati a votare i rappresentati del nuovo esecutivo, che sarà fortemente influenzato dalla riforma del taglio dei parlamentari che, come da risultato espresso dal referendum in materia del 2020, vedrà ridotto il parlamento: ci saranno 200 senatori e 400 deputati.
Per ogni lista in gara, Ability Channel ha realizzato un breve approfondimento sulle proposte per le persone con disabilità contenute nei vari programmi elettorali. In questo articolo, mettiamo in evidenza quanto viene promesso da Alleanza Verdi Sinistra.
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Elezioni politiche 2022: cosa promette Alleanza Verdi Sinistra?
All’interno del proprio programma (e a seguito di una mail pervenuta in redazione dalla stessa compagine politica), la lista presenta diverse voci dedicate alla disabilità. Per esempio, nella sezione “L’Italia che ama” l’Alleanza propone una legge contro l’omolesbobitransfobia e l’abilismo “che tuteli le persone lgbtqia+ e le persone disabili e che garantisca il diritto ad autodeterminarsi”. Inoltre, avanza l’idea di una legge sul fine vita “che ascolti le disperate richieste di tante e tanti di poter mettere fine alla propria vita con dignità” e una legge che “regolamenti legalmente produzione, distribuzione e vendita di cannabis“.
In aggiunta, la lista promette l’attuazione della Legge delega sulla Disabilità, l’attuazione di quanto previsto dalla Legge “Dopo di Noi”, una normativa funzionale alle scuole per la promozione di educazione sessuale e affettività, alle differenze e al rispetto della diversità. Inoltre, l’Alleanza parla anche di riconoscere l’indennità del caregiver.
Poi, nella sezione “Italia Sociale”, la lista vuole “dialogare con le associazioni di settore per favorire il passaggio da una mentalità assistenzialista che priva di autonomia le persone con disabilità all’inclusione sociale attraverso semplificazione amministrativa, abbattimento delle barriere architettoniche, sensoriali e culturali, potenziamento dei servizi a supporto delle persone con disabilità e delle loro famiglie”.
Nel paragrafo dedicato alla scuola invece, si parla di una riduzione a un massimo di 20 alunni per classe, che diventerebbero 15 nel caso di uno/una alunno/a con disabilità. Sempre nel comparto scolastico, spazio ai docenti di sostegno, a cui va garantita stabilità e continuità, “così come crediamo che sia giusto porre il problema di estendere garanzie (in termini di retribuzione e diritti) ad altre figure professionali che operano nella scuola, come gli assistenti per l’autonomia degli alunni diversamente abili”. Inoltre, la lista promette
- l‘assunzione di un numero molto più ampio di docenti a tempo indeterminato, sia di base che di sostegno, anche stabilizzando coloro che insegnano precariamente da più tempo;
- l’intervento di massiccio potenziamento di un trasporto pubblico gratuito ed ecologicamente sostenibile, accessibile alle persone con disabilità;
- estendere garanzie (in termini di retribuzione e diritti) ad altre figure professionali che operano nella scuola per gli alunni con disabilità, come gli assistenti per l’autonomia e gli assistenti alla comunicazione che rappresentano un veicolo fondamentale per l’inclusione degli alunni con disabilità;
- abbattere le barriere architettoniche in ogni istituto scolastico di ogni ordine e grado;
- combattere l‘inadeguatezza e la lentezza dei finanziamenti per l‘acquisizione di ogni ausilio utile all’inclusione e al percorso apprenditivo degli alunni con disabilità;
- rendere accessibile il trasporto pubblico per gli studenti con disabilità sin dall’inizio dell’anno scolastico;
- istituire – se necessario – sin dal I anno della scuola secondaria di II grado percorsi di formazione volti ad inserire, laddove possibile per competenze acquisite, gli studenti con disabilità nel mondo del lavoro allo scopo di costruire percorsi di autonomia e di inclusione nella società.
Spazio anche all’università e alla ricerca, con:
- l’abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali;
- l’acquisto di ausili didattici e di strumentazioni;
- la predisposizione di adeguati piani e modalità di partecipazione e di lavoro;
- la fornitura laddove necessario di traduttori LIS e BRAILLE;
- l’aumento dei tutor e di ore assegnate agli studenti con disabilità per fornire un adeguato supporto durante il loro percorso accademico.
Presente anche un “Piano Nazionale per Bambine e Bambini“, con la promozione di giochi per persone con disabilità in tutti i parchi pubblici cittadini.
Inoltre, nella sezione “Italia in Salute”, la lista propone diversi punti:
- Creare in ogni Regione presidi sanitari per l’assistenza dei cittadini con disabilità di età pediatrica e adulta con personale medico e infermieristico adeguatamente formato agli approcci terapeutici più indicati.
- Semplificare le pratiche amministrative volte alle richieste di presidi sanitari essenziali per i cittadini con disabilità (pannoloni, alimentazione enterale ecc…) espandendo i termini con cui presentare nei casi di patologie gravi e gravissime e consentire al malato di inviare richieste e relativa documentazione via mail.
- Aggiornare il nomenclatore tariffario degli ausili, protesici e non.
- Salvaguardare il diritto alla sessualità per i cittadini con disabilità in ogni sua forma, anche attraverso la formazione di operatori all’affettività (love givers).
- Favorire l‘assistenza domiciliare per le persone con gravi disabilità.
- Favorire la costituzione di strutture semiresidenziali e centri diurni per persone con disabilità.
- Investire maggiormente sull’accessibilità dei servizi di trasporto pubblico e sull’abbattimento delle barriere architettoniche.
- Incidere con grande forza e determinazione sui temi dell’inclusione lavorativa, Progetto di Vita, Dopo di Noi e in merito alle figure di caregiver familiari.
- Supportare i caregivers familiari sia attraverso il supporto psicologico che attraverso del personale qualificato che possa sostituirlo per alcune ore offrendo loro in questo modo un giusto sollievo dagli oneri dell’assistenza.
- Facilitare la socializzazione e garantire l’accessibilità ad ogni luogo pubblico e privato, quale cinema, teatri, concerti, spiagge, parchi, piscine, chiese, esercizi commerciali sia attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali che con l’attivazione del servizio sotto altra forma purché non lesiva della dignità del cittadino con disabilità.
Infine, un paragrafo dedicato anche allo sport, con “facilitazione per l’accesso alla pratica sportiva delle persone con disabilità di tutte le fasce di età”, con l’aggiunta di un “programma nazionale per ‘l’accessibilità’ degli impianti sportivi”, “l’approvazione definitiva” del disegno di legge sulla tutela dello sport in Costituzione e l’obbligatorietà di inserire negli Statuti delle Associazioni Sportivi “i valori del rispetto di sé, degli altri, dell’ambiente, della parità di opportunità, della solidarietà”.
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Elezioni politiche 2022, scopri i programmi degli altri partiti in gara
Se vuoi confrontare i programmi dei vari partiti in gara per le elezioni politiche 2022, non ti resta che scegliere uno dei seguenti approfondimenti (restiamo disponibili a ricevere i programmi delle liste in caso di richiesta di aggiornamento o integrazione delle proposte):
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Nome Lista | Programma |
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Movimento associativo italiano all’estero (MAIE) | Proposte per la disabilità |
Azione – Italia Viva – Calenda | Proposte per la disabilità |
Mastella Noi di Centro Europeisti | Proposte per la disabilità |
Lega per Salvini Premier | Proposte per la disabilità |
Sud chiama Nord | Proposte per la disabilità |
Gilet Arancioni – Unione Cattolica Italiana | Proposte per la disabilità |
Italexit per l’Italia | Proposte per la disabilità |
Partito Comunista Italiano | Proposte per la disabilità |
Vita | Proposte per la disabilità |
Sudtiroler Volkspartei (SVP) – PATT | Proposte per la disabilità |
Movimento delle libertà | Proposte per la disabilità |
Free | Proposte per la disabilità |
Pensiero e Azione PPA | Proposte per la disabilità |
Partito Comunista dei lavoratori | Proposte per la disabilità |
Partito della follia creativa | Proposte per la disabilità |
Forza Italia | Proposte per la disabilità |
Alternativa per l’Italia – No Green Pass | Proposte per la disabilità |
Forza del popolo | Proposte per la disabilità |
Noi moderati / Lupi – Toti – Brugnaro – UDC | Proposte per la disabilità |
Forza Nuova – APF | Esclusa per firme insufficienti |
Impegno Civico Luigi di Maio – Centro Democratico | Proposte per la disabilità |
L’Italia del Meridione | Proposte per la disabilità |
Unione sudamericana emigrati italiani (USEI) | Proposte per la disabilità |
Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni | Proposte per la disabilità |
Movimento 5 Stelle | Proposte per la disabilità |
Partito Democratico – Italia democratica e progressista | Proposte per la disabilità |
Destre Unite | Proposte per la disabilità |
Unione Popolare con De Magistris | Proposte per la disabilità |
Italia sovrana e popolare | Proposte per la disabilità |
Referendum e Democrazia | Esclusa |
Partito Animalista – UCDL – 10 volte meglio | Proposte per la disabilità |
+Europa | Proposte per la disabilità |
Italia dei diritti – De Pierro | Proposte per la disabilità |