Elezioni politiche 2022: data, candidati, partiti e proposte per la disabilità

Le prossime elezioni politiche si terranno il 25 settembre 2022 dalle 7:00 alle 23:00, e saranno elezioni anticipate vista la crisi di governo a cui sono seguite le dimissioni del governo di Mario Draghi – la cui legislatura sarebbe dovuta terminare nel marzo 2023.

Con queste elezioni saranno introdotte le novità della riforma del taglio dei parlamentari, come deciso dal referendum in materia del 20 e 21 settembre 2020: in pratica, il prossimo parlamento sarò composto da 200 senatori e 400 deputati.

Entro il 14 agosto 2022 i partiti in corsa dovranno presentare i propri simboli elettorali, mentre entro il 22 agosto le liste dei candidati. La legge elettorale attualmente in vigore è il Rosatellum, in vigore dalle elezioni politiche del 2018.

Elezioni politiche 2022, chi sono i partiti e i candidati premier in corsa?

Una sezione dedicata del Viminale ha diffuso i nomi delle liste, dei candidati premier e di tutte le persone in gara nella prossima tornata elettorale. Di seguito sarà possibile scoprire i candidati, regione per regione, ai colleghi uninominali e plurinominali di Senato e Camera e i candidati premier.

CANDIDATI CAMERA ITALIA PLURINOMINALE
CANDIDATI CAMERA UNINOMINALE
CANDIDATI CAMERA ESTERO
CANDIDATI SENATO ITALIA PLURINOMINALE
CANDIDATI SENATO ITALIA UNINOMINALE
CANDIDATI SENATO ESTERO

Come funziona la legge elettorale Rosatellum e come si vota?

La legge elettorale Rosatellum è in vigore dalle elezioni politiche 2018 e, salvo novità dell’ultimo minuto, resterà la legge elettorale anche per il 2022. La soglia di sbarramento per le singole liste è del 3%, mentre per le coalizioni è del 10%. Tale normativa prevede che:

• il 61% dei parlamentari sia eletto con il sistema proporzionale: ogni lista può essere formato da due o quattro nomi, rispettando la quota di genere, cioè nessun genere può superare il 60% dei candidati;
• mentre il 37% con quello maggioritario attraverso i collegi uninominali: il candidato che riceverà più voti, sarà eletto in Parlamento;
• il restante 2% con il voto delle circoscrizioni estere.

Come sempre, si voterà usando la matita copiativa e per suffragio universale, quindi la platea di cittadini che ha il diritto di voto per eleggere i rappresentanti di Camera e Senato è molto ampia: potranno infatti votare chi ha compiuto 18 anni ed è iscritto nelle liste elettorale del proprio Comune. Resta invece escluso dal voto chi ha avuto una sentenza di condanna definitiva.

Tra gli aventi diritto al voto ci sono anche gli elettori fuori sede, cioè le persone che hanno la residenza in una regione ma che per vari motivi domiciliano in un’altra regione. Si tratta di una questione abbastanza spinosa, in quanto ogni anno studenti e lavoratori sono chiamati alle urne presso la propria residenza, senza però avere l’opportunità di votare fuori sede: in totale, dovrebbero essere circa 5 milioni di elettori che potrebbero trovarsi nella situazione di essere impossibilitati di tornare nella propria regione di residenza, e dunque di votare, andando a incrementare il fenomeno dell’astensionismo, così da contaminare il risultato finale.

A ogni modo, chiunque riesca a raggiungere i seggi, dovrà rispettare alcune regole anti-Covid per votare. In base alla circolare 95/2022 infatti, ci sono alcune accortezze da seguire:

• l’utilizzo della mascherina non è più obbligatorio per gli elettori, mentre gli scrutatori, i segretari e i presidenti di seggio sono obbligati comunque ad indossarla. Resta comunque raccomandato l’uso della mascherina chirurgica per gli elettori;
• bisogna rispettare il distanziamento interpersonale di almeno un metro: potranno entrare solo tanti elettori quante sono le cabine nei seggi;
• per ogni seggio deve essere prevista la sanificazione dell’ambiente;
• bisogna igienizzare le mani prima di ricevere la matita e la scheda elettorale, e anche dopo la consegna;
• una volta espresso il voto, la scheda dovrà essere consegnata al presidente e non inserita autonomamente nell’urna, in quanto il presidente dovrà staccare il tagliando antifrode sulla scheda stessa;
• i positivi al virus che si trovano in isolamento possono votare da casa nel comune di residenza (scopri qui maggiori dettagli).

Infine lo stesso Viminale ha messo a disposizione i fac-simile delle schede elettorali delle prossime elezioni.

• Leggi anche:
  • Scheda bianca o nulla alle elezioni politiche 2022: cosa c’è da sapere
  • Silenzio elettorale: come funziona, da quando inizia e se vale sui social
  • Voto utile: cosa significa e perché riguarda le elezioni politiche 2022

Elezioni Politiche 2022: cosa serve per votare?

Per usufruire del proprio diritto di voto, bisogna recarsi alle urne muniti di:

• tessera elettorale (scopri come averla e rinnovarla);
• documento d’identità o un equipollente (scopri quali sono).

Elezioni politiche 2022, quali sono le proposte per la disabilità dei partiti?

La redazione di Ability Channel ha consultato i programmi dei partiti in corsa per le elezioni 2022. Restiamo disponibili a ricevere i programmi delle liste in caso di richiesta di aggiornamento o integrazione delle proposte.

• Leggi anche:
  • Voto assistito, a domicilio o ai seggi: guida per le persone con disabilità
  • Elezioni politiche 2022 e disabilità, FISH: “Ecco il nostro appello ai partiti”
  • Elezioni Politiche 2022, Guerrieri Invisibili: “Malattie croniche dimenticate”