Il 25 settembre, dalle 7:00 alle 23:00, si terranno le Elezioni Politiche 2022 (scopri lo speciale Ability Channel sulle proposte per la disabilità dei partiti), che eleggeranno la nuova legislatura influenzata dalla legge sul taglio dei parlamentari: di fatto, la prossima tornata elettorale darà vita alla nomina di 400 deputati e 200 senatori, quasi un terzo in meno rispetto al passato. La legge elettorale attualmente in vigore, invece, è ancora il Rosatellum, ma sono state introdotte alcune novità su chi può votare o meno.
Elezioni Politiche 2022: chi ha il diritto di voto?
In Italia si vota per suffragio universale: vale a dire che alle elezioni politiche 2022 potranno votare i cittadini italiani che hanno compiuto 18 anni e sono iscritti nelle liste elettorali del proprio Comune. Recentemente però è stata introdotta un’importante novità.
Il prossimo 25 settembre infatti non ci sarà più distinzione di età per votare al Senato, in quanto è stato abolito l’obbligo di avere minimo 25 anni per poter votare i rappresentanti da mandare a Palazzo Madama. Resta invece escluso dal voto chi ha subìto una sentenza di condanna definitiva – comunque limitata alla durata dell’interdizione.
Dunque anche le persone con disabilità sono chiamate alle urne, e possono esprimere il proprio diritto di voto attraverso diverse modalità: voto assistito, voto a domicilio oppure recandosi direttamente ai seggi. In quest’ultimo caso, però, bisogna rispettare alcune regole anti-Covid diffuse qualche giorno fa dal ministero degli Interni.
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