Le Elezioni Europee 2024 saranno un fondamentale banco di prova per i partiti italiani. Di fatto sabato 8 e domenica 9 giugno si capirà lo stato di salute delle varie liste che oggi fanno parte dell’attuale esecutivo, e come sta rispondendo anche l’opposizione. Insomma, ci saranno molti dati da analizzare.
Per il momento però, soffermiamoci sulla cronaca politica. In Italia si voterà usando il sistema elettorale proporzionale, il voto di preferenza e la soglia di sbarramento pari al 4%. Inoltre il Bel paese è diviso in 5 circoscrizioni: nord est, nord ovest, centro, sud e isole.
In questo approfondimento scopriamo quali sono i candidati degli Stati Uniti d’Europa, il programma elettorale promosso e se ci sono proposte per le persone con disabilità, in particolare indirizzate alla difesa dei diritti delle persone disabili.
Elezioni Europee 2024: quali sono le proposte per la disabilità degli Stati Uniti d’Europa?
All’interno del proprio programma elettorale per le Elezioni Europee 2024, gli Stati Uniti d’Europa parlando di disabilità in uno specifico punto:
Povertà sanitaria, alimentare, educativa, stanno diventando una emergenza sempre più diffusa anche nel cosiddetto ceto medio europeo e nelle aree interne. Se questo è il contesto, bisogna dotare gli attori della società civile di più bandi e risorse per l’acquisto di mezzi, o per la riqualificazione di spazi in cui svolgere le attività a favore della collettività o per iniziative di autonomia per le persone con disabilità, rafforzando il coinvolgimento del Terzo Settore.
Scopri anche gli altri programmi delle principali liste candidati alle prossime elezioni:
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.