Donato Telesca ci racconta quali sono i segreti dietro i suoi rapidi miglioramenti in vista delle Paralimpiadi di Tokyo 2020
Donato Telesca: un ragazzo che è una potenza. Ma la forza non basta nel Powerlifting. Per essere dei veri campioni ed arrivare ai massimi livelli c’è bisogno di qualcosa che va ben oltre il puro e semplice “essere forti”.
A raccontarcelo è proprio Donato Telesca, giovane campione del sollevamento pesi proiettato verso Tokyo 2020, durante le riprese che abbiamo realizzato per conto di World Para Powerlifting per un nuovo episodio di “The Next Podium”.
Per grandi risultati serve l’ateggiamento giusto. Donato Telesca ha recentemente siglato un accordo con Offcarr, la nota ditta italiana produttrice di carrozzine, e speriamo riuscirà ad avere il suo nuovo mezzo in tempo per poterlo sfoggiare in pedana alle prossime Paralimpiadi a Tokyo (ecco il programma completo).
Il particolare che ci è piaciuto di questa vicenda è il nome con cui Donato ha chiamato la carrozzina, definendola “macchina da guerra“, termine che sottolinea, oltre alla stazza del campione, la sua combattività in vista dei Giochi.
Nell’immaginario comune, la sedia a rotelle si lega ancora troppo spesso ad un sentimento pietistico, e sentire un campione come Donato chiamarla macchina da guerra le dà una connotazione diversa, nuova, competitiva, proprio come sarà la carrozzina che i tecnici di Offcarr stanno mettendo a punto per lui.
Come si fa a diventare campioni? I dettagli, una tecnica perfetta. È questo il segreto che fa la differenza nelle prestazioni di uno sportivo. Poi serve costanza, determinazione, obbiettivi chiari, nessuna paura, ma anche la tecnologia può aiutare.
L’Eleiko Sensor Bar utilizzata da Donato è difatti uno strumento che consente di tracciare i movimenti fatti dal bilanciere, progressi e punti deboli che possono essere monitorati nel tempo e che forniscono dati molto precisi sulle prestazioni atletiche durante gli allenamenti: “Non esiste la perfezione, ma si può sempre migliorare”
Lo stesso Donato dice: “Misurare le prestazioni con la Sensor Bar è fondamentale. Ti permette confrontare questi dati e di capire effettivamente il giorno in cui eravamo un po’ più in forma, uno in cui eravamo meno in forma senza distorsioni esterne. Mi ha permesso di fare level up”.
Ultima modifica: 27/08/2021