Disability Card, guida INPS su come ottenerla sul sito

Redazione:

La Disability Card è un documento ufficiale che attesta lo status di persona con disabilità, può essere richiesta all’INPS e offre una serie di vantaggi e agevolazioni in vari ambiti della vita quotidiana. Tale Card è valida non solo in Italia, ma anche in quei Paesi dell’Unione Europea che hanno aderito all’iniziativa: Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Malta, Romania e Slovenia.

La sua funzione principale è quella di offrire un identificativo ufficiale che consenta di accedere a una serie di agevolazioni in materia di trasporti, tempo libero, cultura e promozione dei propri diritti. All’interno di questa guida, scopriamo le istruzioni come fare domanda per la Disability Card sul sito dell’INPS.

Che cos’è e a cosa serve la Disability Card?

La Disability Card è un documento che attesta ufficialmente la condizione di disabilità e offre una serie di vantaggi concreti pensati per semplificare la vita di chi vive con una disabilità. Il suo obiettivo principale è favorire una maggiore partecipazione delle persone con disabilità alla vita quotidiana, riducendo gli ostacoli legati all’accesso a servizi, strutture e opportunità. Chi è in possesso di una certificazione di disabilità può richiedere la Disability Card, che non solo garantisce agevolazioni sul territorio nazionale, ma è valida anche in tutti quei Paesi dell’Unione Europea che hanno aderito all’iniziativa.

disability card 2025

Disability Card: come richiederla sul sito INPS

Prima di tutto bisogna entrare nel sito dedicato dell’INPS, dove troviamo 4 opzioni:

  • Visualizza l’informativa della Carta Europea della Disabilità;
  • Inserisci una nuova domanda per la Carta Europea della Disabilità;
  • Consulta le tue domande;
  • Consulta le tue Carte.

Per presentare la domanda sulla Disability Card, bisognerà cliccare su “Inserisci una nuova domanda per la Carta Europea della Disabilità“. Una volta entrati nell’area preposta, bisognerà inserire i propri dati sensibili e accedere alla presentazione della domanda. L’INPS specifica tre dettagli:

  • nel momento in cui si presenta la domanda, bisogna allegare una foto in formato tessera a colori “corrispondente ai parametri indicati nel modulo di domanda”, come spiega l’informativa;
  • indicare un indirizzo di recapito se diverso da quello noto all’INPS;
  • se la condizione di disabilità è attestata da un verbale cartaceo precedente il 2010, rilasciato da Regioni o Province autonome o da sentenze/decreti, “il richiedente dovrà dichiarare, sotto la sua responsabilità, di essere in possesso di una documentazione certificativa dello stato di disabilità”.

La richiesta può essere presentata direttamente dal cittadino oppure da associazioni rappresentative abilitate dall’INPS, quali ANMIC, UICI, ENS e ANFFAS. La procedura è accessibile con SPID di livello 2, Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei servizi (CNS). In caso di minori, il soggetto che può presentare la domanda deve esercitare la responsabilità genitoriale, la funzione di tutore o dell’amministratore di sostegno.

disability card inps

Chi può richiedere la Disability Card?

La Carta Europea della Disabilità spetta a cittadini con disabilità media, grave e di non autosufficienza, in particolare:

  • gli invalidi civili maggiorenni con invalidità certificata pari o superiore al 67%;
  • gli invalidi civili minorenni;
  • i cittadini con indennità di accompagnamento;
  • i cittadini con certificazione ai sensi dell’articolo 3, comma 3, legge 5 febbraio 1992, n. 104;
  • i ciechi civili;
  • i sordi civili;
  • gli invalidi e inabili (legge 12 giugno 1984, n. 222);
  • gli invalidi sul lavoro con invalidità certificata maggiore del 35%;
  • gli invalidi sul lavoro con diritto all’assegno per l’assistenza personale e continuativa o con menomazioni dell’integrità psicofisica;
  • gli inabili alle mansioni (legge 11 aprile 1955, n. 379, d.p.r. 29 dicembre 1973, n. 1092 e d.p.r. 27 luglio 2011, n. 171) e inabili (articolo 13, legge 8 agosto 1991, n. 274 e articolo 2, legge 8 agosto 1995, n. 335);
  • i cittadini titolari di trattamenti di privilegio ordinari e di guerra.

Leggi anche: Registro CUDE per il contrassegno disabili: a cosa serve?

Angelo Andrea Vegliante
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.

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