Parliamo di visite mediche, analisi, interventi chirurgici e radiografie. Ma anche di cerotti, materassi ortopedici e altro. Sono davvero molte le voci presenti all’interno della guida sulle spese sanitarie detraibili previste dal Ministero della Salute.
Ma ben pochi le conoscono e ancora meno sanno che tali agevolazioni sono valide anche sui prodotti acquistati in un comune supermercato o in un qualche sito online. Vediamo come.
Occorre precisare che solitamente la detrazione prevista per le spese sanitarie è pari al 19% per la quota che eccede la franchigia di 129,11 euro.
Ma la guida dell’Agenzia delle Entrate prevede anche alcuni casi particolari, come quello dei contribuenti con disabilità che possono dedurre i costi sostenuti dal reddito complessivo.
Ad ogni modo la lista di spese mediche e sanitarie detraibili per i disabili si può riassumere in:
Per avere accesso alle detrazioni bisogna indicare le spese sostenute, durante l’intero anno, all’interno della dichiarazione dei redditi. Queste, inoltre, vanno documentate.
Quindi è importante conservare lo scontrino o la fattura da cui risultino
Dati che possono essere all’interno della scatola, nelle schede illustrative del prodotto o nell’attestazione rilasciata dal produttore. Mentre nel caso di acquisti effettuati al di fuori dei circuiti sanitari è necessario richiedere la fattura e assicurarsi che siano indicati tutti i dati.
Discorso a parte quello per gli acquisti online che se, come spesso accade, riportano i codici “AD” o “PI”, l’acquirente non dovrà fare nulla perché significa che tutto verrà trasmesso direttamente dal venditore all’Anagrafe tributaria.
Ultima modifica: 19/03/2020