È stato chiesto all’Agenzia delle entrate come si configura, ai fini delle detrazioni fiscali, la spesa sostenuta per l’acquisto di occhiali da vista. Nello specifico il caso è quello di un contribuente che ha effettuato l’acquisto delle lenti presso un negozio di ottica, e inoltre ha effettuato il pagamento in contanti.
Detrazioni fiscali per acquisto occhiali da vista: come fare
Il contribuente fa presente che il prodotto rientra nella categoria dei dispositivi medici, e che per l’acquisto ha ricevuto regolare fattura con l’indicazione del codice fiscale e con allegata certificazione di conformità alle direttive 93/42 CEE e 47/2003 CE.
Sulla questione desidera dirimere i propri dubbi sulla legittimità della detrazione, a causa dell’acquisto non effettuato in farmacia e pagato in contanti e non con “moneta tracciabile“. L’Agenzia ha fornito al contribuente una risposta tranquillizzante.
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Sulla questione dell’inquadramento delle detrazioni degli occhiali da vista, si è risposto che essi rientrano tra i dispositivi medici di uso più comune. La detraibilità è legittimata dalla presenza sullo scontrino e sulla fattura del nominativo dell’acquirente che effettua il pagamento e della descrizione del dispositivo medico che deve essere contrassegnato dalla marcatura CE.
Qualora sia riportato il codice AD (spese relative all’acquisto o affitto di dispositivi medici con marcatura CE), diviene superfluo indicare anche la marcatura CE o la conformità alle direttive europee.
Altrimenti, va conservata la documentazione dalla quale risulta che il prodotto acquistato ha la marcatura CE relativamente ai dispositivi di cui all’elenco fornito dal Ministero della Salute (allegato alla circolare n.20/2011 dell’Agenzia delle entrate). Per altri dispositivi non compresi nell’elenco citato, devono essere presenti marcatura CE e conformità alle direttive europee 93/42/CEE, 90/385/CEE e 98/79/CE.
Riguardo al luogo in cui è avvenuto l’acquisto – ai fini della detraibilità – è ininfluente che lo stesso sia stato effettuato in farmacia o in un negozio di ottica.
In relazione all’ultimo dubbio concernente le modalità di pagamento, l’Agenzia ha confermato la legittimità della detrazione in presenza di spese per medicinali e dispositivi medici acquisiti mediante pagamento in contanti.
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