Detrarre un materasso ortopedico e antidecubito lo si può fare solo se tale oggetto è ritenuto un dispositivo medico: scopriamo se è così
È stato chiesto se nel caso di un contribuente che ha acquistato un materasso ortopedico presso un rivenditore autorizzato ed ha effettuato il pagamento in contanti, sia possibile detrarre l’acquisto.
La risposta dell’Agenzia delle entrate è positiva. Infatti, i materassi ortopedici e antidecubito sono stati inseriti dal Ministero della salute tra i dispositivi medici (decreto legislativo n. 46/1997).
La detrazione dall’Irpef del 19 per cento è legittima se, oltre al documento fiscale di acquisto (scontrino o fattura, da cui risulti il soggetto che sostiene la spesa e la descrizione del dispositivo medico), è stata conservata la documentazione dalla quale risulti che il prodotto acquistato ha la marcatura CE.
In relazione alla modalità di pagamento, si rappresenta che la possibilità della detrazione in caso di acquisto del materasso descritto (quale dispositivo medico) in contanti è stata prevista per legge (n. 160/2019, comma 680).
Leggi anche: Mascherina per Coronavirus: è possibile la detrazione?
Come abbiamo raccontato qualche tempo fa, anche le persone con disabilità possono detrarre il materasso ortopedico e antidecubito dall’Irpef il 19 per cento. La stessa Agenzia delle Entrate ha specificato che le spese per l’acquisto di un materasso antidecubito possono essere detratte dai disabili nel caso in cui il dispositivo medico presenti le caratteristiche tipologiche indicate nel decreto n. 332 del 27 agosto 1999, come sostituito dal Dpcm 12 gennaio 2017, che elenca gli ausili antidecubito, i cuscini, i materassi e le traverse antidecubito.
Leggi anche: Bicicletta elettrica e detrazione iva per persona con disabilità
Ultima modifica: 21/10/2021