Cosa succede a chi non ha scelto il fornitore del mercato libero entro il 30 giugno 2024? Scopriamo tutte le opzioni messe in campo da ARERA
Da oggi, lunedì 1° luglio 2024, scatta l’obbligo del passaggio dal mercato tutelato al mercato libero per le bollette della luce. Questa transizione, avvenuta dopo mesi dalla bolletta del gas, non riguarderà tutti i consumatori, in quanto non mancano eccezioni o deroghe particolari.
Prima che tale migrazione diventasse concreta, i consumatori erano chiamati a scegliere entro il 30 giugno 2024 un fornitore del mercato tutelato da cui rifornirsi per l’erogazione della propria energia elettrica. Ci sono persone però che hanno superato questa data senza prendere alcuna decisione. Cosa succede ora?
ARERA ha individuato due tipologie di consumatori: clienti vulnerabili e clienti non vulnerabili. Nel primo caso, parliamo di consumatori che non sono obbligati a passare la mercato libero. L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente ha definito quali sono i requisiti per rientrare in questa categoria:
Questi clienti resteranno nel Servizio di Maggior Tutela finché non verrà attivato il Servizio di Vulnerabilità, che sarà gestito da ARERA. Resta salva l’opzione di poter passare in qualsiasi momento nel mercato libero. Per loro intanto, l’Autorità ha stimato che ci sarà una spesa complessiva di circa 514 euro nel periodo comprensivo tra il 1° ottobre 2023 e il 30 settembre 2024.
Invece i clienti non vulnerabili avrebbero dovuto scegliere il fornitore del mercato libero entro domenica 30 giugno 2024. Tuttavia ARERA ha previsto una seconda opzione per chi è rimasto indeciso fino all’ultimo secondo.
Il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero riguarda 3,7 milioni di clienti non vulnerabili. Per loro, c’è l’obbligo di migrare verso il nuovo mercato. Nonostante ciò, l’ARERA ha previsto una seconda possibilità per gli indecisi o per chi desidera più tempo per scegliere il fornitore adeguato alle proprie esigenze.
Di fatto, chi non ha scelto entro il 30 giugno 2024 il venditore al quale affidarsi per l’erogazione dell’energia elettrica, passerà automaticamente al Servizio a Tutele Graduali, un sistema che accompagna il consumatore verso le novità del mercato libero. Tale servizio durerà fino al 31 marzo 2027, dopodiché il consumatore passerà definitivamente al mercato libero: se anche in questo caso non è stato scelto un fornitore, il consumatore resterà con quello avuto fino a quella data.
Secondo ARERA, questo Servizio permetterà ai clienti non vulnerabili di risparmiare 113 euro l’anno rispetto alla Maggior Tutela. Invece le condizioni contrattuali del Servizio a Tutela Graduali corrispondono a quelle offerte a Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela (offerta PLACET) con i seguenti dettagli:
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Ultima modifica: 01/07/2024