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Cosa serve per votare alle elezioni politiche 2022?

Facciamo un breve riepilogo su cosa serve per votare alla prossima chiamata alle urne, fissata per il 25 settembre 2022

Il 25 settembre 2022 si terranno le elezioni politiche, è necessario dunque ricordare cosa serve per votare. Siamo di fronte a una chiamata alle urne anticipata rispetto ai tempi, in quanto la legislatura del governo Draghi sarebbe potuta andare avanti fino al marzo 2023, ma una recente crisi politica ha innescato la chiamata al voto.

E mentre i partiti scelgono gli alleati e stilano i programmi (ecco la nostra guida sulle proposte per la disabilità di chi si candiderà alle elezioni), vale la pena ricordare che sono le prime elezioni introdotte a seguito del referendum sul taglio dei parlamentari, che nel settembre 2020 ha stabilito una riduzione dei rappresentanti politici in Parlamento: per questo motivo, sarà possibile eleggere 200 senatori e 400 deputati. Invece, per quanto riguarda i documenti, cosa ci serve per votare?

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Cosa serve per votare: ecco i documenti validi per le elezioni politiche 2022

Cosa serve per votare alla prossima tornata elettorale? Cosa dobbiamo portare con noi quando andremo alle urne? Innanzitutto, qualsiasi elettore dovrà presentarsi al seggio munito di tessera elettorale (che certifica l’iscrizione del cittadino alle liste elettorali del proprio comune di residenza) e un valido documento di riconoscimento.

Ma quali sono i documenti di riconoscimento validi per votare? Sicuramente, la carta di identità, fatto salvo che sia leggibile e in buono stato. Attenzione, però: si potrà andare a votare anche se il documento d’identità è scaduto, l’importante è che sia abbastanza integro per permettere l’identificazione del cittadino. Invece, nel caso in cui il cittadino abbia fatto richiesta della Carta d’Identità Elettronica (CIE) ma non ne sia ancora in possesso, potrà presentarsi al seggio con la ricevuta di richiesta.

Oltre al documento di identità, sono accettati documenti equipollenti che, comunque, devono rispettare due principi basilari: essere emessi da una Pubblica Amministrazione e riportare una fotografia in buono stato e in grado di identificare il titolare. In base al DPR 445/2000, art. 35., sono considerati equipollenti:

  • patente di guida;
  • passaporto;
  • patente nautica;
  • libretto di pensione;
  • la licenza di porto d’armi;
  • iil patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici;
  • le tessere di riconoscimento rilasciate da una Amministrazione Pubblica.

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Ultima modifica: 01/09/2022

Angelo Andrea Vegliante

Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.