Coronavirus Italia, gli spot RAI per sensibilizzare sulle buone pratiche quotidiane contro il contagio coronavirus ora sono anche in LIS. La lingua dei segni italiana, infatti, accompagna Amadeus nello spot RAI realizzato per il Ministero della Salute, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Si intitola “Aiutiamoci l’un con l’altro” ed è lo spot RAI sulle buone pratiche quotidiane contro il nuovo coronavirus. Un’iniziativa che ha chiamato in causa anche la lingua italiana dei segni, con un interprete LIS che accompagna Amadeus durante tutto il filmato. Il video, come si legge su www.salute.gov.it, sarà in onda su tutti i canali RAI.
LIS, non è la prima volta: gli aggiornamenti della Protezione Civile
La LIS non è protagonista solo in televisione, ma anche nelle conferenze stampa di aggiornamento coronavirus della Protezione Civile. Dal 25 febbraio 2020, infatti, la lingua dei segni italiana è presente con un interprete che, ogni volta, tradurrà quanto sarà riferito dagli organi competenti. L’annuncio di questa misura è arrivato con un tweet del premier Giuseppe Conte.
Per assicurare una completa informazione a tutta la popolazione, da oggi, i due aggiornamenti quotidiani del @DPCgov sul #Coronavirus, sono supportati da un interprete della lingua dei segni. pic.twitter.com/Jp3vW5Uf5U
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) February 25, 2020
Ministero della Salute, Roberto Speranza: “L’Oms dà pieno sostegno a quanto facciamo”
E intanto il ministro della Salute Roberto Speranza illustra con un tweet gli ultimi aggiornamenti da parte del governo italiano sul tema. “Ho illustrato al direttore Oms Europa Hans Kluge le ultime misure assunte dal governo per fronteggiare il coronavirus. L’Oms ha espresso pieno sostegno a quanto stiamo facendo – ha cinguettato il ministro -. La sfida del nuovo coronavirus è globale e può essere affrontata solo insieme a tutti gli altri Paesi”.
Ho illustrato al direttore Oms Europa @hans_kluge le ultime misure assunte dal governo per fronteggiare il coronavirus. L’Oms ha espresso pieno sostegno a quanto stiamo facendo.
La sfida del nuovo coronavirus è globale e può essere affrontata solo insieme a tutti gli altri Paesi— Roberto Speranza (@robersperanza) March 2, 2020
Coronavirus, Europa: “Rischio da moderato ad alto”
Nel frattempo, l’Agenzia UE del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie ha aumentato il livello di rischio del coronavirus da moderato ad alto.
The risk assessment and case definition are now online.
The risk of widespread sustained transmission of #COVID19 in EU/EEA and UK in the coming weeks is 𝗺𝗼𝗱𝗲𝗿𝗮𝘁𝗲 𝘁𝗼 𝗵𝗶𝗴𝗵, with more countries expected to report more cases and clusters
Info: https://t.co/jK6DoxwcWd https://t.co/JoK5PiN4Ca
— ECDC (@ECDC_EU) March 2, 2020
Quest’oggi, lunedì 2 marzo 2020, il Presidente del Consiglio dei ministri ha emanato un nuovo decreto in merito per contrastare il coronavirus. Tale decreto, come si legge su interno.gov.it, “recepisce e proroga alcune misure già adottate per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da covid-19”. Inoltre, all’articolo 5, si sottolineano gli ulteriori compiti assegnati al prefetto territoriale competente:
- assicurare l’esecuzione delle misure urgenti di contenimento del contagio;
- monitorare l’attuazione delle altre misure di contenimento;
- monitorare l’attuazione delle misure per l’informazione e la prevenzione su tutto il territorio nazionale e delle ulteriori misure previste, come lo smart working.
Secondo i dati diffusi ieri 1° marzo 2020 alle ore 18:00 dalla Protezione Civile e dal Ministero della Salute, al momento le persone positive al virus sono 1577. Invece, i pazienti guariti sono 83. Di seguito, il contagio coronavirus nelle Regioni:
- Lombardia 984;
- Emilia Romagna 285;
- Veneto 263;
- Piemonte 49;
- Marche 25;
- Liguria 25;
- Campania 17;
- Toscana 13;
- Sicilia 9;
- Lazio 6;
- Fiuli Venezia Giulia 6;
- Abruzzo 5;
- Puglia 3;
- Umbria 2;
- Calabria 1;
- Provincia autonoma di Bolzano 1.
Ecco cosa raccontano gli altri dati:
- pazienti ricoverati con sintomi 639, 140 sono in terapia intensiva;
- persone in isolamento domiciliare 798;
- i deceduti sono 34 (numero che potrà essere confermato dall’Istituto Superiore di Sanita quando sarà stabilità l’effettiva causa del decesso).
Quali sono i consigli del Ministero della Salute per proteggersi dal nuovo coronavirus covid-19?
- Lavati spesso le mani;
- Evita il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
- Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani;
- Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci;
- Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
- Pulisci le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
- Usa la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate;
- I prodotti Made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi;
- Contatta il numero verde 1500 in caso di febbre o tosse e sei tornato dalla Cina da almeno 14 giorni. Il 112 va chiamato unicamente per segnalare casi concretamente sospetti;
- Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus.