Le ultime notizie ci portano a sabato 28 marzo, giorno in cui il premier ha emanato un nuovo Dpcm sul Coronavirus.
Le ultime notizie sul tema Coronavirus Italia sono di matrice politica. Sabato 28 marzo, infatti, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, in una conferenza stampa, hanno annunciato l’attuazione di un nuovo Dpcm destinato ai Comuni e alla Protezione Civile.
Le misure attuate già dalla giornata di ieri (domenica 29 marzo 2020) sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale. In linea generale, il Dpcm stanzia 4,3 miliardi di euro ai Comuni e 400 milioni da destinare ai cittadini che non hanno i soldi per fare la spesa. Quattrocento milioni che saranno riconvertiti, quindi, in “buoni spesa ed erogazioni di generi alimentari”, ha fatto sapere Conte: “Lo Stato c’è”.
“Abbiamo previsto misure rafforzate per favorire donazioni da parte di produttori e distributori – ha continuato il premier -. Non vogliamo tassare la solidarietà. Faccio appello alle aziende della grande distribuzione perché aggiungano un 5 per cento o 10 per cento di sconto a chi fa la spesa con questi buoni spesa”.
Il nuovo Dpcm contiene ben 11 articoli che disciplinano la direttive per l’applicazione degli aggiornamenti. Di seguito, l’anticipo di cos’è regolamentato:
Per saperne di più, è possibile consultare il Dpcm in Gazzetta Ufficiale.
Dall’inizio di marzo 2020, abbiamo avuto a che fare continuamente con le misure emergenziali dei Dpcm. Ognuna di esse, infatti, ha inficiato nella nostra vita quotidiana al fine di contrastare la diffusione del nuovo virus.
Ad esempio, l’8 marzo è arrivata la prima decisione di chiudere alcune parti d’Italia in una zona arancione. Scelta poi estesa il 9 marzo a tutto il territorio nazionale. Successivamente, sono seguite le disposizioni dell’11 marzo sulle ulteriori restrizione degli spostamenti.
In aggiunta, dal 22 marzo si è cominciato a parlare dei servizi essenziali, la cui lista è stata aggiornata il 26 marzo. Nel mentre, il 24 marzo sono state rese note le pene per chi trasgredisce i Dpcm e la quarantena.
Ultima modifica: 20/04/2020