Quanto coraggio, un sorriso in questi mondiali di ginnastica dei ragazzi con Sindrome di Down: “È la prima volta che portiamo la ginnastica internazionale qui nel nostro paese – spiega il presidente della Fisdir Marco Borzacchini – ed è importante perché rappresenta un pezzo di questo trittico che abbiamo in questo periodo: prima i campionati europei di nuoto per i ragazzi down, poi questi mondiali di ginnastica e fra quattro giorni la nazionale italiana partirà per i mondiali di atletica in Sud Africa. Tutto ciò si inserisce in un contesto internazionale molto importante che vedrà il suo culmine l’anno prossimo, dal 15 al 22 luglio a Firenze, dove si svolgeranno le prime olimpiadi per i ragazzi down…”
Mortara è un piccolo paesino in provincia di Pavia ed è qui che ci troviamo in occasione dei mondiali di ginnastica artistica e ritmica Dsigo organizzati dalla Fisdir. Al palazzetto dello sport sono presenti undici nazioni tra le quali, ovviamente, l’Italia rappresentata da dieci atleti…
Le parole degli ospiti
“E’ bellissimo – afferma Gianfranco Marzolla, referente delle relazioni internazionali della Federazione Ginnastica d’Italia – perché ha coinvolto tutte queste persone che provengono da diversi paesi del mondo ed è una cosa alla quale la Federazione Ginnastica d’Italia tiene particolarmente oltre alle attività olimpiche attuali che segue con il massimo interesse…”
“Questa disabilità down non è semplice, soprattutto sotto l’aspetto della coordinazione e dell’equilibrio eppure abbiamo visto degli elementi tecnici e vi posso garantire – sottolinea Lino Illuminati consigliere dell’associazione Panathlon – essendo stato un tecnico di ginnastica artistica, che fanno delle cose meravigliose e complesse…”
“Per me è un piacere essere qui – prosegue il campione olimpico di ginnastica Alberto Busnari – in questo momento sono in veste di giudice, sono capo della giuria di questa gara però è un onore e un piacere, sono felice di poter condividere questa bellissima esperienza perché da questi ragazzi, anche atleti come noi abbiamo tutto da imparare…”
Davanti ad un pubblico caloroso e partecipativo, coraggio, voglia di fare e sorrisi sono stati protagonisti di questi mondiali Dsigo!