Quando si parla di disabili e mobilità, è d’obbligo una menzione al contrassegno disabili (CUDE). Questo badge (che va esposto dentro l’auto) è il lasciapassare dedicato alle persone colpite da disabilità. Come hai potuto notare tu stesso, in ogni città (e con una certa frequenza) esistono parcheggi riservati alle persone con disabilità.
Solitamente sono posti in aree centrali e strategiche, lontano da barriere architettoniche o da impedimenti che possano ostacolare i disabili. L’obiettivo è favorire la salita e la discesa dalle automobili nel modo più semplice e sicuro possibile. Il contrassegno disabili, come previsto dal Codice della Strada, va esposto sul parabrezza dell’auto e consente quindi di usufruire di un parcheggio comodo e gratuito.
Chi può richiedere il contrassegno disabili?
Il contrassegno disabili (che viene rilasciato dal Comune di Residenza) non è un lasciapassare che viene assegnato in maniera estemporanea. Si tratta di un certificato ufficiale (rinnovabile) che i Comuni rilasciano soltanto ad alcune persone:
- Persone con disabilità permanente, riconosciute come “persone invalide con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta”
- Persone non vedenti, Persone con disabilità temporanea, affette da deambulazione ridotta e comunque circoscritta a uno specifico tempo di guarigione. In questo caso, il periodo del contrassegno avrà la durata imposta dal certificato medico
Per richiedere questo contrassegno, non è necessario essere in possesso di un mezzo o avere la patente. La persona disabile può richiederlo e utilizzarlo su qualsiasi mezzo legato alla propria mobilità, a patto di metterlo sempre in evidenza sul parabrezza dell’auto. Il contrassegno consente di parcheggiare nelle aree dedicate, ma non consente in alcun modo di parcheggiare dove la sosta è vietata.
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Come si richiede il contrassegno disabili
Per ottenere il contrassegno disabili, bisogna fare richiesta al proprio Comune di Residenza e consegnare la documentazione che certifica la disabilità. Oltre a presentare una certificazione dei dati personali, è necessario consegnare tali certificazioni in doppia copia (l’originale per presa visione e la copia da consegnare in archivio) e una fototessera.
La Legge prevede anche che la richiesta per il contrassegno disabili possa essere effettuata da una persona delegata (in questo caso diventa necessario anche la copia dei documenti di riconoscimento validi del delegante e del delegato). Le domande di rilascio dei contrassegni per le persone con disabilità possono essere presentate presso gli uffici preposti dei Municipi di appartenenza o presso la ASL di appartenenza, attraverso il medico legale che rilascia il certificato medico via PEC.
Quanto costa il contrassegno disabili?
Il contrassegno disabili, che ha la validità determinata dal certificato del medico legale, ha un costo esiguo che varia da regione a regione. In linea di massima, il prezzo di marca da bollo ed eventuale rilascio non supera mai i 50 euro (la marca da bollo costa 16 euro) ed è possibile anche consegnare tutta la documentazione via fax.
Quanto dura il contrassegno e come rinnovarlo
Nella maggior parte dei casi, il contrassegno disabili dura 5 anni. In caso di disabilità temporanea invece la durata è limitata al periodi indicato nel certificato e non può comunque superare i 5 anni. Per rinnovarlo, tre mesi prima della scadenza del contrassegno esistente, bisogna presentare al comune la richiesta di rinnovo e dimostrare, di conseguenza, che sussistono gli stessi requisiti per il rilascio.
Chi può utilizzare il contrassegno
Il contrassegno disabili è strettamente personale e non è vincolato come dicevamo in precedenza a un unico veicolo. Può essere utilizzato in tutte le automobili usate per il trasporto della persona disabile, a prescindere dalla titolarità di una patente di guida o dalla proprietà di un veicolo.
Naturalmente, può essere utilizzato solo ed esclusivamente se l’intestatario del contrassegno è a bordo (alla guida o come viaggiatore). Capita spesso di sentire che i contrassegni vengano utilizzati in maniera impropria: nel caso in cui le forze dell’ordine denotino un’infrazione, si è chiamati a rispondere a livello economico con una sanzione pecuniaria che va da € 87 a € 344 nonché con la sottrazione di 2 punti.
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Quando richiedere il duplicato
Per richiedere una copia del contrassegno per la circolazione e la sosta dei disabili, è possibile farlo nei seguenti scenari:
- Nel caso in cui il contrassegno originale diventi illeggibile
- Se il contrassegno originale venga smarrito
Se si desidera ottenere una copia del contrassegno a causa della sua illeggibilità, il titolare deve recarsi presso l’ufficio del Comando di Polizia Locale e presentare una specifica richiesta seguendo le istruzioni fornite. È necessario fornire una fototessera e un documento di identità come parte della documentazione necessaria. Al momento del rilascio del duplicato richiesto, il contrassegno illeggibile verrà ritirato.
Nel caso in cui si richieda una copia del contrassegno perché è stato smarrito, la procedura rimarrà identica a quella descritta in precedenza, con l’aggiunta dell’allegato di una copia della denuncia di smarrimento presentata presso un organo di Polizia.
Il contrassegno disabili europeo
Fino al 15 settembre 2012, il contrassegno disabili era di colore arancione. A partire da quella data invece è entrato in vigore il nuovo contrassegno europeo (di colore azzurro). Il vantaggio è notevole: il contrassegno disabili ha valore in tutti i paesi dell’Unione Europea e consente ai cittadini disabili di muoversi per il territorio europeo con tutte le agevolazioni del caso (parcheggio comodo in zone centrali lontano da barriere architettoniche).
(fonte immagine: Envato Elements)