Chi ben comincia è a metà dell’opera. Questo vale anche per le colazioni per diabetici. La colazione infatti è il pasto più importante della giornata e chi è affetto da diabete sa quanto è fondamentale partire con il piede giusto. Per chi soffre di questa patologia, è necessario infatti mantenere la glicemia nei parametri normali.
I valori glicemici infatti sono uno dei parametri vitali più importanti per fare funzionare al meglio l’organismo. Esistono diversi tipi di diabete (prediabete o intolleranza al glucosio, diabete mellito di tipo 1, diabete tipo 2, diabete gestazionale, diabete insipido) e, per capire quali sono gli alimenti migliori da assumere, bisogna ascoltare sempre i consigli del proprio medico. A seconda del quadro clinico, il medico saprà consigliare la dieta più equilibrata da seguire fin dal mattino.
Colazioni per diabetici: perché è importante iniziare bene?
La colazione è il pasto più importante della giornata, sia per le persone sane, sia per i diabetici. Dopo il digiuno notturno, infatti, il nostro corpo ha bisogno di alimenti che possano dare la giusta energia per affrontare la giornata.
Chi soffre di diabete mellito di tipo 2, ha un disturbo metabolico che è caratterizzato da un quadro generale di insulino-resistenza (la qualità dell’insulina prodotta non consente all’organismo di regolare efficacemente i livelli di glicemia) o di insulino-deficienza (il pancreas non produce l’insulina necessaria per abbassare il livello di glicemia nel sangue).
Per questi motivi, è fondamentale conoscere la quantità e la qualità degli zuccheri che vanno introdotti al mattino nel nostro corpo. Non bisogna incappare nell’errore di credere che gli zuccheri siano solo i dolci. Quasi tutti gli alimenti hanno una quantità di zuccheri al loro interno, che il nostro intestino trasforma in glucosio.
Ecco perché diventa importante conoscere l’indice glicemico di ogni alimento: non è un valore da interpretare come indice di ingrassamento, ma è il parametro che segnala la qualità degli zuccheri presenti in esso.
Una colazione equilibrata deve essere il giusto mix di alimenti a basso indice glicemico e di alimenti ad alto indice glicemico. Il nostro metabolismo inoltre, durante la giornata, subisce delle variazioni. Lo stesso alimento consumato a colazione o consumato alla sera ha un impatto diverso sul valore della glicemia. Una colazione abbondante quindi attenua il senso di fame, influisce sull’apporto totale di energia e aiuta l’organismo a ridurre i lipidi nel sangue e a migliorare la sensibilità all’insulina.
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Dieta per diabetici: cosa mangiare a colazione?
Chi soffre di diabete (o in generale chi soffre di una condizione di iperglicemia a digiuno come i prediabetici), deve abbandonare la classica colazione del bar (caffè o cappuccino e cornetto) e non può iniziare la giornata con le torte, biscotti o merendine tradizionali piene di zuccheri e di conservanti. Meglio seguire una dieta ipoglicemica e iniziare con le proteine, che contengono una quantità minore di zuccheri e che consentono al nostro corpo di ritardare il picco glicemico.
Ottimo il bianco d’uovo o albume, ma va benissimo anche l’uovo intero. Altri alimenti per diabetici che sono consigliati sono la carne magra, lo yogurt greco, la ricotta, il prosciutto di tacchino o di pollo, il latte, i fagioli, i formaggi, l’avocado, i cereali integrali come la farina d’avena e la frutta secca come le noci. Da evitare assolutamente sono i succhi di frutta o la frutta zuccherata, perché sono zuccheri semplici che il nostro organismo riversa direttamente nel sangue sotto forma di glucosio. Ne consegue un innalzamento quasi repentino del livello di glicemia nel sangue.
Parlare di alimentazione per diabetici, non significa escludere a prescindere i carboidrati. L’unica accortezza che va utilizzata è quella di prediligere alimenti a basso contenuto glicemico come i carboidrati complessi (pane di frumento, segale o kamut). Questi alimenti hanno un rilascio lento e influiscono in maniera più lieve sull’innalzamento della glicemia nel sangue. Non esistono infatti cibi per diabetici, ma solo alimenti a basso contenuto glicemico.
Fra le farine, bisogna scegliere solo quelle integrali senza zuccheri aggiunti. Anche i muesli vanno bene, a patto che non contengano riso soffiato e uvetta (alimenti ad alto indice glicemico). La frutta va bene, ma non tutta e solo a giorni alternati. La frutta in generale contiene molti zuccheri e bisogna prediligere frutti a minore indice glicemico come arancia, mela, melograno, pesca, susina, pompelmo, fragole, frutti rossi, pera e kiwi.
Per mantenere la glicemia nella norma, sarebbe meglio consumarla cruda con la buccia ed evitare la frutta cotta. Stesso discorso per la marmellata, a patto che sia composta al 100% da frutta a basso indice glicemico.
Fra le bevande, sono consigliati i tè verde e le tisane di vario tipo. Il latte si può mangiare, anche se al suo interno contiene il lattosio (uno zucchero disaccaride). Meglio quindi non esagerare con le dosi e preferire, dove il gusto lo consenta, bevande vegetali che hanno un impatto minore sui livello di glicemia (latte di soia, riso, mandorle, nocciole e avena).
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Esempi di colazioni per diabetici
Sono molte le combinazioni che un diabetico può mettere in pratica per fare una buona colazione a basso contenuto glicemico. Fra queste c’è quella composta da una tazza di latte parzialmente scremato, una fetta biscottata e un frutto di medie dimensioni (da consumare con buccia).
In alternativa, si può sostituire il latte con un vasetto di yogurt magro, la fetta biscottata con i cereali o con i biscotti secchi. Altre varianti ben equilibrate sono: mezzo pompelmo, yogurt magro o di soia, 2 fette di pane integrale con marmellata senza zucchero e caffè decaffeinato; pesca, tè verde con fiocchi di avena, 2 fette di pane integrale con ricotta (o con fesa di pollo o tacchino); 1 mela, latte e cereali integrali, 1 yogurt di soia; 2 uova bollite, kiwi, 2 fette di pane integrale e mandorle.
Ricette per colazioni per diabetici: biscotti e torte
Per i diabetici che non vogliono rinunciare ai classici alimenti, esistono in commercio biscotti per diabetici e torte che hanno un impatto minimo sui livelli di glicemia. Sono alimenti che solitamente si trovano in farmacia, ma non è escluso che si possano trovare anche al supermercato.
I costi non sono sempre accessibili, di conseguenza possono tornare utili alcune ricette tradizionali per fare biscotti e torte che si possono rivisitare. I classici biscotti al profumo di limone possono essere cucinati usando farina integrale al posto delle farine raffinate e usando la stevia al posto dello zucchero, le classiche torte possono essere preparate utilizzando farine non raffinate, fruttosio o stevia.
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