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Cos’è il Codice Calore attivato nei Pronto Soccorso per il troppo caldo

Il Ministero della Salute ha attivato il Codice Calore per i Pronto Soccorso. Scopriamo come funziona e perché può essere importante

Il Ministero della Salute ha attivato il Codice Calore per fronteggiare e prevenire gli effetti del troppo caldo che in queste settimane stanno colpendo duramente le città italiane, con picchi che stanno rasentando i 40 gradi (le cui cause non possono essere attribuite solamente alle temperature di stagione). Cosa comporta l’avvio del Codice Calore? Scopriamolo.

Come funziona il Codice Calore contro il troppo caldo?

Attraverso una circolare inviata direttamente alle Regioni, il Ministero della Salute ha diramato una serie di iniziative che puntano a prevenire e a dare priorità alle questioni sanitarie conseguenti il troppo caldo. In particolare, si legge che:

  • il Codice Calore viene attivato su tutto il territorio nazionale 7 giorni su 7, per 12 ore al giorno, per accessi relativi agli effetti del caldo: cioè viene istituito un percorso assistenziale preferenziale e differenziato nei Pronto Soccorso per chi viene ricoverato a causa del troppo caldo, attraverso anche il potenziamento del servizio della guardia medica;
  • al fine di favore l’assistenza domiciliare, evitando di intasare i Pronto Soccorso, sono state riattivate le USCAR (Unità speciali di continuità assistenziale regionale);
  • una promozione della campagna di comunicazione predisposta dal Ministero della salute e dalle competenti autorità regionali dandone la massima diffusione possibile.

Codice Calore, come affrontare il troppo caldo? I consigli del Ministero della Salute

Oltre al Codice Calore, il Ministero della Salute ha diramato 10 consigli su come proteggersi dal troppo caldo di queste settimane:

  • Non uscire nelle ore più calde (tra le 11.00 e le 18.00).
  • Migliorare l’ambiente domestico e di lavoro: schermatura delle finestre; aria condizionata (va usata con attenzione, una temperatura tra 25-27°C con un basso tasso di umidità è sufficiente; ventilatori meccanici.
  • Bere molta acqua e mangiare frutta fresca.
  • Moderare l’assunzione di bevande contenenti caffeina, evitare bevande alcoliche
  • Fare pasti leggeri.
  • Vestire comodi e leggeri, con indumenti di cotone, lino o fibre naturali.
  • In auto, ricordarsi di ventilare l’abitacolo prima di iniziare un viaggio.
  • Evitare l’esercizio fisico nelle ore più calde della giornata.
  • Offrire assistenza a persone a maggiore rischio.
  • Dare molta acqua fresca agli animali domestici e lasciarla in una zona ombreggiata.

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Ultima modifica: 18/07/2023

Angelo Andrea Vegliante

Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.