A soli 21 anni, lo statunitense Chris Nikic è diventato il primo atleta con Sindrome di Down a entrare nella storia per aver completato lo scorso 7 novembre il triathlon (dove si nuova, si va in bici e si corre una maratona), ottenendo così il titolo di Ironman.
Chris Nikic: “Obiettivo fissato e raggiunto”
L’impresa del primo Ironman con Sindrome di Down nella storia sportiva mondiale è stata possibile dopo che Chris Nikic ha nuotato, pedalato e corso per ben 16 ore, 46 minuti e 9 secondi.
“Ironman. Obiettivo fissato e raggiunto – si legge in un lungo post sul suo account Instagram -. È ora di fissare un nuovo e più grande obiettivo per il 2021. La strategia sarà sempre la stessa: 1% migliore ogni giorno. Sì, ho fatto il lavoro ma avevo degli angeli che mi aiutavano. Dio mi ha circondato di angeli. La parte migliore di tutti. Nuova famiglia e nuovi amici. Tutto su consapevolezza e inclusione. Consapevolezza per la sindrome di Down e gli Special Olympics. Inclusione per tutti noi con tutti voi”.
E aggiunge: “Mi dispiace per non aver risposto personalmente a tutti i tuoi messaggi. È incredibile ma travolgente perché da ieri ho ricevuto 33.000 nuovi follower e messaggi. Cercherò di recuperare il ritardo”.
Chi è Chris Nikic?
Chris Nikic è un ragazzo americano nativo della Florida. A soli 5 mesi dalla nascita ha subito un intervento a cuore aperto e fino ai 5 anni d’età non ha potuto mangiare cibi solidi. Inizia ad appassionarsi al triathlon a 16 anni, ma a causa di 2 interventi chirurgici all’orecchio è costretto a fermare la propria attività sportiva.
Ciò però non bloccherà del tutto il giovane dal porsi nuovi obiettivi: e così fissa l’orizzonte a novembre 2020, per diventare il primo Ironman con Sindrome di Down.
“La mia missione – scrive sul proprio sito ufficiale – è onorare Dio dando il meglio di me in modo da essere un esempio per gli altri. Voglio cambiare le percezioni e aumentare le aspettative per gli altri come me in modo che possiamo raggiungere il nostro potenziale dato da Dio. Credi e raggiungi ottenendo 1% di miglioramento”.
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