Chi è Ninja, biografia dello streamer che ha annunciato un cancro alla pelle

Redazione:

Attraverso un post su X, Richard Tyler Blevins, noto a molti come lo streamer e il gamer “Ninja”, ha dichiarato di aver ricevuto una diagnosi di melanoma, una forma di cancro alla pelle: “Sono ottimisti sul fatto che lo abbiamo rilevato nelle fasi iniziali”, ha comunque rassicurato il giovane 32enne statunitense.

Chiunque non è avvezzo al mondo dei gamer, si starà chiedendo chi è Ninja e in che modo è riuscito a ottenere una fama mondiale attraverso tale professione. In questo approfondimento, conosciamolo di più.

Chi è Richard “Ninja” Tyler Blevins?

Richard Tyler Blevins, più conosciuto con il soprannome di “Ninja”, è nato il 5 giugno 1991 ed è uno streamer e gamer online, una professione costruita nel tempo e che finora gli ha permesso di realizzare una community gigantesca, soprattutto su YouTube (dove conta 23,9 milioni di iscritti) e Twitch (con 19 milioni di fan). Dal 2018 Ninja è spostato con Jessica, che è anche la sua manager.

Nato a Taylor, negli Stati Uniti d’America, Blevins ha iniziato la sua carriera nel 2009 con Halo3, salvo poi acquistare un’importante fama dal 2017 giocando a Fornite Battle Royale. Poco dopo, nel marzo 2018, Ninja diventa il primo streamer ha raggiungere i 3 milioni di follower su Twitch, stabilendo persino il record del più grande di pubblico simultaneo su un singolo streaming (635mila spettatori) mentre giocava a Fornite con Drake, Travis Scott e JuJu Smith-Schuster. Questo record fu battuto poi dallo stesso streamer nell’aprile 2018 durante il suo evento Ninja Vegas 2018 (667mila spettatori).

Nel corso degli anni la crescente popolarità di Richard Tyler Blevins gli ha permesso di vivere esperienze esterne alla sua professione. Ad esempio nel 2015 lui e la sua famiglia sono apparsi in diversi episodi del programma televisivo Family Feud. Invece nel 2018 è stato il primo giocatore professionista di eSport ad apparire sulla copertina di ESPN The Magazine. Nello stesso anno, ha lavorato con l’etichetta discografica Astralwerks per realizzare “Ninjawerks: Vol. 1“, un album pieno zeppo di brani originali di gruppi di musica elettronica.

Nel 2019 è apparso insieme a numerosi giocatori di football nello sport del Super Bowl. Inoltre ha pubblicato numerosi libri e nel 2022 ha collaborato con MasterClass per creare un corso di 30 in giorni in cui Ninja ha spiegato come diventare uno streamer di successo.

Verso la fine di marzo 2024, lo streamer ha annunciato di avere un melanoma, una forma di cancro alla pelle: “Va bene, sono ancora un po’ sotto shock ma voglio tenervi tutti aggiornati. Qualche settimana fa sono andato da un dermatologo per un controllo annuale della pelle/nevo che Jess aveva programmato in modo proattivo per me. C’era un neo sulla pianta del piede che volevano togliere solo per stare attenti. Si è ripresentato come melanoma, ma sono ottimisti sul fatto che lo abbiamo rilevato nelle fasi iniziali. Mi è apparsa un’altra macchia scura vicino, quindi oggi hanno fatto una biopsia e hanno rimosso un’area più ampia intorno al melanoma con la speranza che al microscopio vedranno chiari bordi non melanoma e sapremo di averlo preso. Sono grato di avere speranza di trovarlo presto, ma per favore predenterlo come un annuncio di pubblica utilità per sottoporsi a controlli della pelle”.

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Che cos’è un cancro alla pelle, come si manifesta e come si cura?

Quando parliamo di tumore alla pelle, dobbiamo distinguere i tumori melanomatosi, che sono più aggressivi e con alta mortalità, e quelli non melanomatosi, che caratterizzano la maggior parte dei casi. A loro volta, queste due categoria hanno alcuni sottogruppi, che vengono classificati in base alle cellule da cui hanno origine. Per cui abbiamo:

  • Carcinoma basocellulare o basaliomi: può avere origine dalle cellule basali e rappresenta circa l’80% dei casi;
  • Carcinoma squamocellulare o spinocellulare: può avere origine dalle cellule squamose e rappresenta circa il 16% dei casi;
  • Melanoma: può avere origine dalle cellule melanocitiche e rappresenta circa il 4% dei casi.

In base alla tipologia di cancro alla pelle poi, possiamo distinguere varie manifestazione:

  • Carcinomi spinocellulari: hanno noduli o aree con bordi più alti e una depressione centrale. Sanguinano raramente;
  • Carcinomi basocellulari: hanno piccoli noduli di aspetto perlaceo o chiazze di colore rosa, possono aumentare lentamente di dimensione;
  • Melanoma: hanno nei che cambiano le proprie caratteristiche.

Le cause che possono dare origine a un cancro alla pelle sono svariate, ma principalmente l’elevata esposizione ai raggi ultravioletti (UVA e UVB) del sole. In base a questa informazione dunque, come sottolinea anche Ninja su X, la prevenzione è fondamentale:

  • evitare di sostare per troppo tempo sotto la luce del sole, soprattutto nelle ore più calde e nelle stagioni più estive;
  • usare indumenti che possano proteggere la pelle dall’esposizione solare;
  • ricorrere all’uso della crema solare per evitare bruciare e scottature;
  • ricercare l’ombra;
  • fare almeno una volta all’anno controlli dermatologici, così da mappare anche i propri nei.

Attualmente l’unica cura contro un tumore alla pelle, che deve essere decisa con il proprio medico e il professionista sanitario specifico, è la chirurgia.

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Angelo Andrea Vegliante
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.

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