Le opere di ristrutturazione dell'Ospedale Monaldi sono concluse: il prossimo 4 luglio il polo debutterà ufficialmente
Sabato 4 luglio 2020 partiranno ufficialmente le attività del Centro NeMO di Napoli. I lavori di ristrutturazione dell’Ospedale Monaldi, infatti, sono terminati, e dunque presto la struttura potrà accogliere un centro specializzato nella cura di alcune malattie invalidanti.
Dopo Milano, Roma, Arenzano e Messina, di fatto, il capoluogo campano diventa il 5° polo d’importanza nazionale specializzato nelle malattie neuromuscolari come SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica), SMA (Atrofia Muscolare Spinale) e distrofie muscolari.
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I lavori all’Ospedale Monaldi erano stati annunciati il 19 febbraio 2019, per poi essere iniziati nell’ottobre dello stesso anno. Il termine della ristrutturazione, invece, era prevista per l’estate 2020, e così è stato.
Il Centro Clinico NeMO di Napoli diventa quindi il quinto “ponte tra i pazienti e le risorse di eccellenza presenti sul territorio, al fine di permettere lo sviluppo della conoscenza sulle patologie neuromuscolari”, come spiega la struttura clinica in una nota.
Nel dettaglio, gli spazi della struttura accoglieranno “un nucleo centrale di tipo fisico-riabilitativo, a cui afferiscono principalmente le specialità neurologiche, pneumologiche e cardiologiche ed è in grado di offrire un’assistenza multidisciplinare e all’avanguardia”.
Come sarà composto il Centro NeMO di Napoli? Occuperà un’area di 1.100 mq, avrà 23 posti letto per degenza ordinaria (di cui 6 pediatrici) e 3 per il day hospital.
All’intervento prenderanno parte diverse importanti personalità:
Ultima modifica: 26/10/2020