La Carta 18app che verrà cancellata e sostituita da nuovi sostegni messi in atto dal governo: Carta Cultura Giovani e Carta del Merito
Il 2024 segnerà un’epoca di grandi cambiamenti per quanto riguarda i benefici e le misure destinate ai giovani, con l’ormai famosa Carta 18app che verrà cancellata e sostituita da Carta Cultura Giovani e Carta del Merito, due nuovi sostegni messi in atto dal governo.
L’amministrazione Meloni aveva apportato delle modifiche agli ambiti di utilizzo della carta e ora ha deciso di eliminarla definitivamente con l’arrivo del nuovo anno, mettendo fine al bonus cultura e al programma 18app. E adesso? in realtà, già esiste ed è duplice: la Carta Cultura Giovani e la Carta del Merito.
Dal 2024 in poi, un vento di cambiamento soffierà sul panorama dei benefici culturali per i giovani adulti. Il bonus cultura per i neo-maggiorenni sarà eliminato. Questa non è stata una decisione improvvisa, ma piuttosto un’iniziativa che è stata ponderata e discussa per mesi.
Tuttavia, con l’arrivo del nuovo anno, l’esecutivo Meloni ha optato per non rinnovare 18app una volta esauriti i fondi. La conseguenza naturale di questa scelta è che coloro che sono stati tempestivi nella richiesta del bonus potranno ancora goderne. Chi è arrivato in ritardo non avrà più questa opportunità a disposizione.
Ma cosa attende gli altri giovani? Il governo ha già messo in atto un piano audace, progettando l’introduzione di due nuove iniziative nel 2024: la Carta Cultura Giovani e la Carta del Merito. Il fondo a disposizione dovrebbe ammontare a 190 milioni di euro. I criteri di accesso saranno più selettivi, il che significa che solo i più meritevoli avranno l’opportunità di beneficiarne.
La Carta Cultura Giovani dovrebbe essere molto simile al bonus 18app, ma con una differenza sostanziale: il tetto al reddito dovrebbe essere fissato a 35mila euro di Isee. Superata questa soglia, non si potrà accedere al sostegno. La Carta del Merito invece dovrebbe essere erogata sotto forma di premio a chi prende 100 o 100 e lode alla maturità. Ad ogni modo, non è ancora chiaro a quanto ammonterà. Entrambe le carte infatti sono in via di approvazione definitiva. Si sa solo che hanno un valore di 500 euro ciascuna e possono essere utilizzate in combinazione.
L’ultima volta che il bonus cultura 18app da 500 euro è stato concesso è stato nel 2023, a vantaggio dei giovani nati nel 2004, ovvero coloro che hanno compiuto 18 anni nel 2022. Questa misura di sostegno può essere utilizzato presso negozi fisici o online aderenti all’iniziativa solo fino al 30 aprile 2024.
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I soggetti idonei avranno la possibilità di richiedere entrambe le misure, garantendo così un ammontare complessivo di mille euro. Questo incentivo finanziario è destinato esclusivamente all’acquisto di beni e servizi riconducibili a specifiche categorie che favoriscono lo sviluppo personale. Ciò include l’istruzione linguistica e artistica, oltre all’accesso a varie forme di cultura e intrattenimento.
La prospettiva di attendere i decreti attuativi di Carta Cultura Giovani per l’implementazione di queste nuove carte è un passo essenziale nel processo, poiché stabilisce le regole e le procedure necessarie per la loro applicazione pratica. Gli individui interessati devono rimanere in attesa di comunicazioni ufficiali che forniranno dettagli aggiuntivi sulle modalità di richiesta e l’uso dei fondi. I 18enni potranno utilizzare le carte per acquistare prodotti culturali e partecipare a attività culturali come:
Per tutti i dettagli, compresi gli acquisti consentiti dalla legge e le modalità per richiedere e attivare i bonus cultura per i nati nel 2005, bisogna aspettare l’attuazione definitiva del decreto.
Carta 18app (utilizzabile fino al 30 aprile 2024) prevede una somma di 500 euro non soggetta a conversione in denaro contante e può essere utilizzata esclusivamente per scopi culturali, come l’acquisto di biglietti per eventi museali, concerti, spettacoli cinematografici, teatrali e libri. Inoltre questi 500 euro possono essere spesi per corsi di formazione artistica, come quelli dedicati alla musica, al teatro e alle lingue straniere.
È inoltre consentito l’uso di tali fondi per sostenere l’acquisto di abbonamenti a giornali, inclusi quelli in formato digitale. Tuttavia, alcune categorie di spesa non sono ammissibili con il Bonus Cultura 18app, tra cui gli abbonamenti a servizi di streaming come Netflix e Prime Video, nonché l’acquisto di prodotti che promuovono la violenza, il razzismo o la pornografia. Dispositivi tecnologici come smartphone, computer e tablet rientrano anch’essi tra gli articoli esclusi da questa lista. Ora tocca capire se le stesse cose si potranno comprare con la Carta Cultura Giovane e la Carta del Merito.
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Ultima modifica: 29/12/2023