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Carta Blu Trenitalia, viaggio gratis per accompagnatori assistiti Inail

Gli accompagnatori degli assistiti Inail potranno avere la Carta Blu di Trenitalia. Lo comunica lo stesso Istituto. Ecco cosa c'è da sapere

Buone notizie per chi utilizza la Carta Blu di Trenitalia. Dal 20 dicembre 2022 infatti la tessera “può essere richiesta anche dai titolari di rendita con assegno per assistenza personale continuativa” riconosciuto dall’Inail, come spiega lo stesso Istituto in una nota. Finora la tessera nominativa consentiva la possibilità di acquistare un biglietto valido per 2 persone al prezzo di un passeggero, ma con questa comunicazione l’agevolazione viene estesa.

Come e dove richiedere la Carta Blu Trenitalia?

La Carta Blu di Trenitalia può essere richiesta dalle persone con disabilità residenti in Italia titolari di dell’indennità di accompagnamento, dai titolari dell’indennità di comunicazione e dagli invalidi INAIL non autosufficienti titolari dell’assegno per assistenza persona e continuativa e dell’assegno per assistenza personale e continuativa. E ora anche dagli accompagnatori degli assistiti INAIL.

La tessera è gratuita ed ha una validità di 5 anni, al termine dei quali è possibile rinnovarla. Per averne una, bisogna esibire il certificato di accertamento di invalidità civile inviato all’INPS, il Modulo “Carta Blu” compilato dal richiedente e un documento di identificazione. La Carta Blu viene rilasciata dagli uffici di assistenza e dalle biglietterie.

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Ultima modifica: 21/12/2022

Angelo Andrea Vegliante

Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.