Carlotta Gilli ha vissuto la sua prima storica Paralimpiade in un contesto disarmante: a Tokyo 2021 il pubblico non poteva assistere alle gare (causa pandemia da Covid) e le restrizioni erano così forte da non permettere il contatto stretto con atleti di altre nazionalità.
Nonostante un clima di totale privazione umana sia con il pubblico sia con i propri avversari, Gilli ha sfruttato la sua prima partecipazione alle Paralimpiadi alla grandissima: con 2 medaglie d’oro, 2 medaglie d’argento e una sola medaglia di bronzo, l’atleta paralimpica ha messo a referto un importante bottino che ha incrementato il medagliere della Nazionale italiana di nuoto paralimpico.
Ma quali sono state le emozioni provate dalla stessa Gilli e quali sono gli aneddoti vissuti e non andati in onda durante la diretta delle gare? In questa ultima puntata di “Chiamata per Parigi 2024”, il podcast dedicato alle Paralimpiadi di Parigi 2024 (qui il programma completo), scopriamo la persona dietro l’atleta.
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Chi è Carlotta Gilli?
Carlotta Gilli nasce a Torino il 13 gennaio 2001 e attualmente è una delle nuotatrici di punta della Nazionale italiana di nuoto paralimpico. L’atleta ha la malattia di Stargardt e gareggia in diverse categorie (S13, SB13 e SM13). Nel corso della sua carriera, Gilli ha conquistato un numero impressionante di medaglie, tra cui le 5 ottenuto alle Paralimpiadi di Tokyo 2021. Parteciperà alle Paralimpiadi di Parigi 2024.
CHIAMATA PER PARIGI 2024, un podcast di Ability Channel condotto da Angelo Andrea Vegliante. Sigle di Junior Jay Ferreira, direzione artistica di Fabiola Spaziano, musiche di Envato Elements. Ogni mercoledì alle 9:00 una nuova puntata. Scopri tutti i nostri podcast nella sezione apposita.