Titoli di coda per il campionato 2022 di Calcio Amputati: lo Sporting conquista lo Scudetto contro il Vicenza, i campioni dello scorso anno
Lo Scudetto 2022 del Campionato Nazionale di Calcio Amputati va allo Sporting Amp Football. È la squadra marchigiana infatti ad aggiudicarsi il tricolore al termine di una stagione emozionante, aggiudicandosi la finale contro il Vicenza, compagine che lo scorso anno si era laureata Campione d’Italia.
Il 16 luglio 2022 a Fano, nelle Marche, è andato in scena l’ultimo atto del campionato di Calcio Amputati, con la finale tra Sporting Amp Football e Vicenza Calcio Amputati valevole per lo Scudetto, in quanto entrambe le squadre si distanziavano di pochi punti tra loro. Prima della vittoria dei marchigiani, la classifica era guidata dai veneti a 13 punti, seguiti proprio dallo Sporting a soli 2 punti di distacco. E proprio l’ultima partita ha ribaltato la classifica.
Grazie alla vittoria per 2 a 0, la squadra marchigiana ha conquistato la bellezza di 14 punti, staccando di una lunghezza il Vicenza e scucendogli lo Scudetto dal petto, grazie ai gol di Jerome Raffetto (al 3’) e Billy Lunaschi (al 27’) siglati nel secondo tempo.
Al terzo posto invece troviamo la Roma Calcio Amputati con 3 punti, che ha pareggiato in casa per 2 a 2 con il Levante C Pegliese, ultimo con un solo punto. A laurearsi capocannoniere della rassegna sportiva è Emanuel Padoan (Vicenza), mentre Alessandro Cenicola e Marco Pollicino (Levante C Pegliese) hanno guadagnato rispettivamente il titolo di miglior portiere e miglior giocatore del Campionato. Di seguito, la classifica finale:
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Il Calcio amputati nasce da un’idea di Francesco Messori (oggi giocatore del Vicenza) che nel 2011 reclutò in tutta Italia persone amputate per dare vita alla Nazionale Italiana, che nel 2013 giocò la sua prima partita amichevole internazionale contro la Francia.
Successivamente, la compagine continuò a crescere, partecipando ad altre rassegne sportive in giro per il mondo, come l’Amp Futbol Cup di Varsavia e i Mondiali di Messico 2014. In Italia il primo campionato venne disputato nel 2019 con l’aiuto della FISPES.
Ogni squadra è composta da 7 giocatori, di cui un portiere. Le persone in campo hanno un’amputazione agli arti inferiori, mentre i portiere agli arti superiori. Chi sta in campo si muove con l’ausilio di protesi.
Ultima modifica: 18/07/2022