Il bonus libri scolastici 2024-2025 è un’agevolazione economica pensata per supportare le famiglie italiane nell’acquisto di libri scolastici e altri materiali didattici. Questo contributo, noto anche come bonus libri o voucher scuola, è destinato a studenti iscritti a scuole secondarie di primo o secondo grado, e viene erogato dalle Regioni in base a specifici requisiti di reddito (ISEE). Vediamo come richiederlo nelle varie regioni d’Italia.
Cos’è il bonus libri scolastici
Il bonus libri scolastici è un sostegno economico rivolto alle famiglie con figli in età scolastica. In particolare, questo contributo ha l’obiettivo di garantire il diritto allo studio, offrendo buoni per l’acquisto di libri di testo, dispositivi tecnologici e altri strumenti necessari per la didattica. Tuttavia, il bonus varia da Regione a Regione e può essere richiesto presentando una domanda attraverso i canali istituzionali indicati dai Comuni o dalle Regioni stesse.
Questo bonus è riservato alle famiglie con figli iscritti a scuole secondarie di primo o secondo grado, sia statali che paritarie (private o locali), o incluse nell’Albo regionale delle scuole non paritarie. Sono incluse anche le scuole formative accreditate dalla Regione che offrono percorsi di istruzione professionale triennali o quadriennali, oltre ai percorsi del sistema duale, che combinano studio e lavoro.
Per accedere al bonus è necessario rispettare alcuni requisiti di reddito, definiti dall’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), il cui valore massimo varia a seconda della Regione.
Regioni che hanno già attivato il bonus libri scolastici
Lombardia
In Lombardia, il Bonus libri scolastici fa parte del programma Dote Scuola, che prevede quattro tipologie di contributi per sostenere economicamente il percorso educativo di studenti dai 3 ai 21 anni. Le famiglie possono ottenere buoni del valore compreso tra 150 e 500 euro per l’acquisto di libri di testo, dotazioni tecnologiche e altri strumenti per la didattica.
Piemonte
Il voucher scuola della Regione Piemonte è un bonus libri scolastici che viene erogato agli studenti iscritti a scuole o agenzie formative. La domanda per l’anno scolastico 2024-2025 poteva essere presentata fino al 28 giugno 2024. Questo voucher è valido per l’acquisto di libri di testo, materiale didattico e strumenti tecnologici, con importi variabili in base al reddito e al numero di figli.
Puglia
In Puglia, il Bonus Scuola è destinato agli studenti di scuole secondarie di primo e secondo grado con un ISEE non superiore a 11.000 euro, elevato a 14.000 euro per le famiglie numerose con tre o più figli. La richiesta deve essere presentata al Comune di residenza, che gestisce l’erogazione del contributo.
Lazio
Nel Lazio, il Bonus Libri 2024-2025 è riservato agli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, con un ISEE inferiore a 15.493,71 euro. La domanda va presentata al comune di residenza, che provvede poi a distribuire i buoni direttamente alle famiglie.
Sicilia
Anche la Sicilia ha confermato il Bonus Libri scolastici per l’anno 2024-2025. Infatti, la novità principale riguarda l’inclusione dei Comuni nel processo di gestione e pagamento del bonus, attraverso il Portale cedole librarie. In questo modo, questo sistema coinvolge scuole, librerie e amministrazioni comunali nella distribuzione dei libri di testo gratuiti agli studenti delle scuole primarie.
Limite per fare domanda
Il rientro a scuola rappresenta sempre un momento cruciale per le famiglie italiane. Le spese legate all’acquisto di libri, zaini e materiali scolastici possono gravare notevolmente sul bilancio familiare, con il Codacons che prevede una spesa media di circa 1.300 euro a studente per l’anno scolastico 2024/2025.
Ogni regione stabilisce autonomamente le scadenze entro cui le famiglie possono fare richiesta per il Bonus Libri. Ad esempio, in Veneto le domande devono essere presentate dal 16 settembre al 18 ottobre 2024. In Campania, invece, la finestra temporale è già aperta dal 4 agosto e si chiuderà il 18 settembre. Questo significa che è essenziale controllare le date specifiche nel proprio territorio per non perdere l’opportunità di ottenere l’agevolazione.
Anche la denominazione e l’importo del bonus Libri scolastici non sono uniformi a livello nazionale. In Lombardia, ad esempio, il supporto prende il nome di Dote Scuola, una misura che copre una vasta gamma di benefici per gli studenti, dall’asilo fino ai 21 anni. La Dote Scuola prevede un contributo che può variare dai 150 ai 500 euro, a seconda della fascia di reddito Isee e del grado scolastico dello studente.
Regioni che devono ancora attivare il bonus libri scolastici
Non tutte le Regioni hanno ancora attivato il Bonus Scuola per l’anno 2024-2025 (informazioni aggiornate ad agosto 2024). Tra le Regioni che non hanno ancora pubblicato i bandi per il contributo troviamo:
- Marche
- Abruzzo
- Liguria
- Basilicata
- Molise
- Calabria
- Campania
- Emilia Romagna
- Veneto
- Sardegna
- Trentino Alto Adige
- Umbria
- Valle d’Aosta
- Friuli Venezia Giulia
- Toscana
Queste Regioni dovrebbero pubblicare i bandi per il bonus libri scolastici nelle prossime settimane. È consigliabile monitorare i siti web istituzionali della propria Regione o Comune per restare aggiornati sulle modalità di richiesta del Bonus.
Altre agevolazioni per il 2024-2025
Oltre al Bonus Scuola, esistono altre agevolazioni destinate alle famiglie con figli in età scolare:
- Detrazione Spese Scolastiche 2024: Permette di detrarre una parte delle spese sostenute per l’istruzione dei figli, come le rette scolastiche, il costo dei libri e altri materiali didattici.
- Carta dello Studente IoStudio: Una tessera che offre agevolazioni e sconti per l’acquisto di libri, biglietti per musei, cinema e altri eventi culturali.
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