Anche nel 2024 torna il Bonus genitori separati, una misura già prevista nel decreto legge n. 41 del 22 marzo 2021 (Decreto Sostegni), rifinanziato poi dalla Legge di Bilancio 2022. In particolare, come scrive l’INPS, dal 12 febbraio al 31 marzo 2024 sarà possibile presentare la domanda. In questa guida cerchiamo di capire come funziona, come presentare la domanda e a chi spetta.
Bonus genitori separati: come funziona e quali requisiti
Nel 2024 Bonus genitori separati, divorziati e/o non conviventi ha l’obiettivo di garantire un contributo al genitore che non ha ricevuto totalmente o in parte l’assegno di mantenimento tra l’8 marzo 2020 al 31 marzo 2022. In particolare, la misura si riferisce ai genitori che:
- non sono riusciti a versare l’assegno di mantenimento per cessata, riduzione o sospensione dell’attività lavorativa per un periodo minimo di 90 giorni a causa della pandemia da Covid
- hanno subìto una riduzione del reddito di almeno il 30% rispetto a quello percepito nel 2019
L’importo della misura è di massimo 800 euro al mese per 12 mensilità, fino a esaurimento fondi (il fondo previsto era di 10 milioni di euro per l’anno 2022), in relazione agli anni in cui il richiedente abbia reddito fino a 8.174 euro. In aggiunta, i figli conviventi devono avere un’età inferiore a 18 anni o avere una disabilità grave.
Come richiedere il Bonus Genitori Separati 2024
La richiesta per il Bonus Genitori Separati 2024 deve essere fatta in modalità telematica sul sito dell’INPS, nella sezione “Contributo per genitori separati o divorziati per garantire la continuità dell’erogazione dell’assegno di mantenimento“.
Dopo aver effettuato l’accesso al sito mediante SPID, CIE 3.0 o CNS, bisognerà cliccare su “Sostegni, Sussidi e Indennità”, poi su “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità”, selezionare la voce “Vedi Tutti” in Strumenti e poi scegliere la sezione dedicata al contributo. Al momento della domanda, bisognerà allegare la seguente documentazione:
- documento che attesta il diritto dell’assegno di mantenimento
- eventuale verbale della presenza di un figlio con disabilità
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