Il Bonus Capodanno 2023 potrà essere beneficiato da alcune categorie di lavoratori. Scopriamo quali e a quanto ammonta la retribuzione
Il Bonus Capodanno 2023 sarà in busta paga. Questo perché Capodanno quest’anno capita di domenica e, quando non è possibile fruire del riposo, si ha il diritto di una maggiorazione dello stipendio. Stessa cosa per chi lavora il 1° gennaio 2023. Andiamo a vedere nel dettaglio come funziona il Bonus Capodanno 2023 (la prima di una serie di agevolazioni del nutrito elenco del prossimo anno).
Visto che Capodanno 2023 capita di domenica, giorno lavorativo per la maggior parte dei lavoratori, nello stipendio di febbraio 2023 si percepirà di più. Una sorta di bonus iniziale e benaugurante per l’anno che verrà. Il secondo bonus in busta paga dopo Natale, visto che anche questa festività è caduta di domenica. La legge è chiara: se il festivo cade di domenica e il dipendente non può usufruirne, al dipendente comunque gli va riconosciuto un beneficio come se la giornata fosse lavorativa.
Cosi, in busta paga di febbraio (visto che il 1° gennaio 2023 è domenica) i dipendenti troveranno un giorno con la retribuzione maggiorata. Questo bonus capodanno 2023 vale naturalmente per chi è dipendente e non per i contratti a collaborazione occasionale, per le partite iva e per tutte le altre tipologie di contratto. Naturalmente la legge riconosce un vantaggio anche a chi sceglie di lavorare durante il festivo: lo stipendio, in questo caso, è maggiorato.
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Nei giorni festivi il dipendente ha diritto all’astensione retribuita dell’attività lavorativa. Ciò significa che spetta un giorno di riposo, ma si ottiene una retribuzione come tutti gli altri giorni. Discorso diverso come dicevamo per il festivo che capita di domenica. La legge n. 260 – articolo 5 e comma 3 – ha stabilito che qualora la festività dovesse coincidere con una domenica ai lavoratori spetterà una retribuzione maggiorata.
Naturalmente, la cifra varia in base alla tipologia di contratto e si calcola in modo differente e dipenderà dalla retribuzione globale percepita.
Le cifre, come dicevamo, variano in base alla retribuzione generale. Se un dipendente guadagna 2 mila euro, con il Bonus Capodanno 2023 riceverà in busta 76 euro lordi in più. Allo stesso modo, con una busta paga di 3 mila euro si andrà a ricevere un aumento di 115 euro. Questo per chi lavora, mentre per chi lavorerà si dovrà fare un altro tipo di ragionamento.
Partiamo dal presupposto che non è sempre una scelta. Chi lavora negli alberghi e nei ristoranti, per esempio, non può scegliere se lavorare o no durante i festivi. Ad ogni modo, ha diritto a una retribuzione interessante. Il giorno lavorativo, infatti, sarà retribuito con una maggiorazione che varia in base al codice ATECO del settore di impiego. Non è una scelta del datore di lavoro quindi, ma bisogna fare riferimento al CCNL.
Per esempio, nel CCNL Commercio viene riconosciuta una maggiorazione dello stipendio del 30%, mentre per il CCNL Turismo è leggermente più bassa, del 20%. Per quanto riguarda il settore della metalmeccanica, invece, la retribuzione sale del 50%.
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Ultima modifica: 30/12/2022