Al primo raduno della nazionale, il Commissario Tecnico Malik Abes ti spiega le caratteristiche del basket in carrozzina. Siamo al Centro Sportivo del Coni Giulio Onesti, negli impianti dell’Acquacetosa di Roma, dove la FIPIC, Federazione Italiana di Pallacanestro in Carrozzina, ha pianificato per la squadra italiana una serie di incontri preparatori ai prossimi Campionati Europei che si svolgeranno in Israele a Settembre dove, in seguito al quarto posto ottenuto ai mondiali di Birmingham, si punta ad un risultato di prestigio.
Basket In Carrozzina: cinque per squadra
A Basket in carrozzina si gioca in cinque per squadra e le regole al 90% sono le stesse della FIBA, la Federazione Internazionale di Pallacanestro per normodotati, ma ovviamente ci sono degli adattamenti visto che si gioca con differenti tipi di disabilità. C’è anche una buonissima classificazione che consente a tutti i tipi di disabilità di poter giocare insieme, una bellissima integrazione, un gioco fantastico.
Basket In Carrozzina: Le Differenti Disabilità
Ogni squadra deve rispettare determinati parametri, il quintetto di base deve contenere diversi tipi di disabilità. Si gioca a 14 punti: un giocatore che ha una disabilità alta vale un punto, mentre un giocatore che ha una disabilità bassa, tipo l’amputazione sotto il ginocchio vale 4,5 punti. Quindi la classificazione va da un minimo di 1 a un massimo di 4,5 e bisogna arrivare a metter in campo una squadra in cui la somma dei punteggi per disabilità di ogni atleta non superi i 14 punti. Un team mediamente schiera due giocatori con punteggio alto, 4 o 4,5, un giocatore con punteggio medio, 2,5 o 3, e due giocatori con punteggio basso, 1 o 1,5. Anche nei cambi bisogna sempre tener conto del punteggio globale che come si è detto non deve superare 14.
Basket In Carrozzina: Analogie Con Il Basket
Le regole sono come quelle del basket per normodotati, solo che si gioca in carrozzina. Il campo e i canestri sono identici. Il punteggio e la durata delle partite sono gli stessi. Anche l’attività agonistica è simile. La nazionale di basket in carrozzina gioca i Campionati Europei, i Campionati Mondiali e partecipa ai Giochi Paralimpici. C’è ovviamente un campionato italiano di serie A1, quello di serie A2 e anche quello di serie B oltre a tutte le Coppe.
Basket In Carrozzina: Giocare In Sicurezza
E’ uno sport con contatti duri, ci si mette tanta passione, ma nessuno si fa veramente male, se escludiamo gli infortuni fisici come, per esempio, la tendinite, che possono capitare in qualsiasi attività sportiva.
Basket In Carrozzina: L’Allenamento
Oltre agli allenamenti tattici e tecnici, bisogna lavorare molto sulla condizione fisica, sulla forza e l’esplosività, fare palestra quindi, esercitarsi al tiro. La cosa difficile ma bella è imparare a giocare guidando anche la carrozzina. Uno sport duro ma straordinario.
L’allenatore della nazionale, il francese Malik Abes, è anche il tecnico di una squadra che gioca nel campionato di serie A1, la compagine marchigiana di Porto Potenza Picena, una delle formazioni rivelazione degli ultimi campionati. La sua squadra si allena anche due volte al giorno.
Basket In Carrozzina: Vieni A Giocare
Vieni a vedere una partita. Siete tanti, vieni a provare questo sport di cui ti innamorerai, è incredibile!