Il debutto del Badminton paralimpico alle Paralimpiadi è molto recente, in quanto ha partecipato a un’unica edizione dei Giochi. Al momento l’Italia ancora non è riuscita a conquistare alcuna medaglia in questa disciplina sportiva.
All’interno di questa guida scopriamo brevemente la sua storia, quali sono le edizioni dei Giochi paralimpici nei quali è apparsa e quali sono le nazioni che sono riuscite a conquistare almeno una medaglia durante le gare paralimpiche.
Storia del Badminton paralimpico
La prima apparizione del Badminton paralimpico è avvenuta alle Paralimpiadi di Tokyo 2020, ma questa disciplina è stata già riconfermata per i Giochi paralimpici di Parigi 2024, evento nel quale è prevista la presenza di 120 atleti in 16 eventi a medaglia. Non proprio lontani nel tempo sono anche i primi campionati internazionali: ad esempio, il primo campionato del mondo è stato disputato nel 1998 ad Amersfoort (Paesi Bassi).
Classificazioni funzionali del Badminton paralimpico
WH1: gli atleti siedono su una carrozzina e presentano problemi gravi agli arti inferiore e alla funzionalità del tronco;
WH2: gli atleti siedono su una carrozzina e presentano problemi inferiori alla classe WHI1, con compromissione in uno o a entrambi gli arti inferiori e un minimo o nessuno alla funzionalità del tronco;
SL3: gli atleti gareggiano in piedi e presentano una disabilità agli arti inferiori, con problemi di equilibrio nel camminare e correre. Generalmente i giocatori presentano quindi problemi a uno o entrambi gli arti inferiori.
SL4: i giocatori gareggiano in piedi e presentano disabilità meno gravi rispetto alla categoria SL3. I giocatori hanno problemi a uno o entrambi gli arti inferiori e un minimo di problema all’equilibrio mentre camminano o corrono.
SU5: i giocatori gareggiano in piedi e presentano un problema agli arti superiori, come una menomazione che potrebbe riguardare la mano dominante o quella non giocante.
SH6 (o SS6): i giocatori presentano una bassa statura dovuta alla condizione nota come “nanismo”. Gli arti funzionano correttamente, sebbene la loro proiezione è limitata.
Le lettere elencate si riferiscono alle specifiche di gioco:
WH: Wheelchair, cioè la carrozzina, e dunque si riferisce agli atleti che disputano le gare seduti sulla propria carrozzina
SL: si riferisce agli atleti che gareggiano in piedi e hanno una disabilità agli arti inferiori
SU: si riferisce agli atleti che gareggiano in piedi e hanno una disabilità agli arti superiori
SH: si riferisce agli atleti di bassa statura che gareggiano in piedi
Alle Paralimpiadi di Parigi 2024 sono ammesse tutte queste categorie.
Badminton paralimpico alle Paralimpiadi estive
Di seguito il medagliere aggiornato alle Paralimpiadi di Tokyo 2020:
PARALIMPIADE
PAESE VINCITRICE DEL MEDAGLIERE
Tokyo 2020
Cina
Medagliere complessivo del Badminton paralimpico alle Paralimpiadi
Di seguito il medagliere aggiornato alle Paralimpiadi di Tokyo 2020:
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.