Atletica paralimpica: aggiornata squadra per Paralimpiadi Tokyo 2020
La rosa dell’atletica paralimpica italiana che parteciperà a Tokyo 2020 è stata completata e aggiornata. Come detto precedentemente, gli 11 atleti che partiranno per le Paralimpiadi (qui il programma completo) saranno formati da 6 donne e 5 uomini.
Quali sono i nuovi nomi dell’atletica paralimpica per Tokyo 2020?
Nel settore maschile i nuovi nomi sono del saltatore in lungo T44 Marco Cicchetti e del lanciatore di peso F35 Nicky Russo, reduci da due bronzi agli Europei di Bydgoszcz. Dalla compagine femminile, invece, Francesca Cipelli sostituirà Arjola Dedaj nel lungo nella categoria T37. Di seguito, la lista completa della squadra di atletica paralimpica che parteciperà alle Paralimpiadi di Tokyo 2020:
Martina Caironi (Fiamme Gialle): 100, salto in lungo T63;
Francesca Cipelli (Veneto Special Sport): salto in lungo T37;
Monica Contrafatto (Paralimpico Difesa): 100 T63;
Oxana Corso (Fiamme Gialle): 100, 200 T35;
Assunta Legnante (Anthropos Civitanova): getto del peso, lancio del disco F11;
Ambra Sabatini (Fiamme Gialle): 100 T63;
Marco Cicchetti (Fiamme Azzurre): salto in lungo T44;
Atletica Paralimpica a Tokyo 2020: “Tutti gli atleti daranno il massimo”
La squadra di atletica paralimpica ora è pronta per partire, e potrebbe regalarci enormi soddisfazioni. Il Direttore tecnico della nazionale Vincenzo Duminucoha spiegato che questo team “conferma la vivacità del nostro movimento. Agli atleti già noti e d’esperienza si affianca, con ottime prospettive, un gruppo di esordienti decisi e motivati a dimostrazione della bontà del lavoro fatto sino ad ora”.
“Abbiamo la consapevolezza che vivremo una Paralimpiade particolare nell’organizzazione e nella gestione quotidiana – ha continuato Duminuco -, ma anche molto dura dal punto di vista degli avversari da battere. Tutti gli atleti convocati si stanno preparando al meglio e, sono certo, daranno il massimo in ogni frazione di gara alla quale parteciperanno”.
Ultima modifica: 02/08/2021
Angelo Andrea Vegliante
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.