Biografia Stefano Raimondi
Attualmente è uno dei campioni italiani del nuoto paralimpico. Fin da piccolo è appassionato di sport, in particolare di calcio, e questa sua tendenza a essere uno sportivo gli resterà attaccato anche a seguito dell’incidente in scooter che, all’età di 15 anni, gli compromette una lesione alla gamba sinistra.Studia Scienze motorie e le sue passioni sono le moto e i motori.
Carriera Stefano Raimondi: risultati e palmares
Fin da subito Stefano Raimondi si cala nel mondo del nuoto paralimpico, ottenendo in tempi brevi risultati eccellenti: primati italiani negli stile libero, delfino e rana. Agli Europei di Dublino del 2018 conquista il suo primo oro, nei 100 rana, dedicandolo ai genitori. Si allena con la Verona Swimming Team e GS Fiamme Oro.
Negli anni nelle varie edizione di Europei e Mondiali sa fa notare fin da subito, riuscendo a conquistare numerose medaglie d’oro. La consacrazione però arriva alle Paralimpiadi di Tokyo 2020 (disputate nel 2021 a causa della pandemia da Covid), i suoi primi Giochi paralimpici, dove conquista una medaglia d’oro, 4 d’argento e 2 di bronzo.
Fenomenale invece il bottino ottenuto ai Mondiali di Funchal (Portogallo) del 2022, dove riesce a portarsi a casa addirittura 6 medaglie d’oro. Infine alle recenti Paralimpiadi di Parigi 2024 conferma la medaglia d’oro nel 100 metri rana SB9 e migliora i propri risultati, fregiandosi della prestigiosa medaglia anche nei 100 metri stile libero, nei 100 metri farfalla S10, nei 200 metri misti SM10 e nella staffetta 4X100 metri stile libero.
Riconoscimenti per Stefano Raimondi
Incontra i ragazzi nelle scuole per infondere fiducia ed incitare a vedere sempre oltre. Il 20 dicembre 2021 riceve il Collare d’oro al merito sportivo.