Marco Cicchetti nasce l’11 aprile 1999 a Roma con una malformazione al piede, precisamente col piede torto congenito. Fin in tenera età è sottoposto a delle operazioni: una dopo sei mesi di vita, l’altra dopo due anni). Una disabilità che non gli impedisce di praticare sport fin da bambino: a 3 anni, ad esempio, inizia a fare ginnastica artistica.
Grazie ai consigli della sorella, si avvicina all’attività dell’atletica paralimpica intorno ai 12/13 anni. In particolare, comincia a competere nelle gare di salto in alto, ostacoli e prove multiple, arrivando a partecipare anche a qualche campionato FIDAL. Nel 2017 comincia la scalata verso le qualificazioni paralimpiche, in vista di Tokyo 2020. Attualmente il suo miglior risultato l’ha ottenuto ad Ancora nel 2018, nella prima gara indoor nel salto in lungo con il risultato 7.01.