Tesserato con la SS Lazio nuoto, nel 2018 entra a far parte della nazionale di nuoto paralimpico. Laureato in Ingegneria Clinica, è appassionato di cucina e ama suonare la chitarra acustica. A seguito di un tumore alla retina (retinoblastoma bilaterale) Federico perde completamente la vista a 5 anni. Vive da solo e prima del nuoto ha giocato a baseball per non vedenti.
Ha fatto suo il titolo di una canzone di Caparezza “Devi fare ciò che ti fa stare bene” e il nuoto lo fa stare bene perché nell’acqua “sei solo tu e lei“.
Detentore del record italiano nei 50m stile S11 e nei 100m rana S11 andrà a Tokyo2020 per sua prima paralimpiade e lo vedremo scendere in vasca sui 100m rana.