Cosa significa praticare una disciplina sportiva senza vederci nulla? Assunta Legnante è forse la rappresentazione più iconica degli atleti ciechi paralimpici: grazie alla sua storia, costellata di record e medaglie, Legnante è in grado di dipingerci un quadro leggero ed empatico del mondo paralimpico dal punto di vista chi non vede.
Ed è proprio lei l’ospite della 13esima puntata di “Chiamata per Parigi 2024“, il podcast di Ability Channel che, in vista delle Paralimpiadi di Parigi 2024 (qui il programma completo), racconta la storia degli atleti paralimpici.
Con Assunta Legnante abbiamo scoperto qualche aneddoto curioso sulla vita ai Giochi paralimpici, com’è iniziata la sua carriera sportiva, le emozioni di vincere una medaglia e, purtroppo, lo scarso ricambio generazionale delle discipline sportive da lei praticate.
Ascolta l’episodio precedente: Giuseppe Campoccio si racconta a “Chiamata per Parigi 2024”
Chi è Assunta Legnante?
Assunta Legnante nasce a Napoli il 14 maggio 1978 ed è un’atleta paralimpica del getto del peso, lancio del disco e lancio del giavellotto. Nasce con un glaucoma congenito, che nel corso degli anni le causerà la perdita della vista. Il suo esordio nel mondo paralimpico è nel 2012, a Londra, dove ottiene la prima medaglia d’oro, che replicherà alle Paralimpiadi di Rio 2016.
Complessivamente, contando i risultati ottenuti alle Paralimpiadi, ai Mondiali e agli Europei, Legnante conta 11 ori, 2 argenti e un bronzo. Invece alle Paralimpiadi di Tokyo 2021 è riuscita a conquistare il record europeo nel lancio del disco (40,24 metri).
CHIAMATA PER PARIGI 2024, un podcast di Ability Channel condotto da Angelo Andrea Vegliante. Sigle di Junior Jay Ferreira, direzione artistica di Fabiola Spaziano, musiche di Envato Elements. Ogni mercoledì alle 9:00 una nuova puntata. Scopri tutti i nostri podcast nella sezione apposita.