Il Governo Draghi ha istitutito un assegno "ponte" unico per figli disabili che durerà fino al 31 dicembre 2021. Scopri i requisiti per averlo
Nell’attesa che la misura prevista dal Recovery Plan entri in vigore nel 2022, il Governo Draghi ha approvato una misura ponte per l’assegno unico per famiglie con figli disabili, che avrà validità dal 1° luglio al 31 dicembre 2021.
Tale beneficio non sostituirà gli altri tutt’ora attivi in materia di nuclei familiari, sebbene dal 2022 andranno tutte a scomparire proprio per far posto all’assegno universale.
Grazie al decreto del 4 giugno 2021, dal 1° luglio le famiglie con figli disabili minori potranno richiedere l’assegno “ponte” unico fino alla fine dell’anno, e che quindi avrà una durata temporanea.
Tale misura è indirizzata unicamente alle famiglie con figli minori e reddito ISEE non superiore ai 50mila euro, e che non hanno diritto alle altre misure per famiglie (e quindi disoccupati, lavoratori autonomi e incapienti). Inoltre, chi farà domanda dovrà rispettare uno dei seguenti requisiti:
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Gli importi dell’assegno unico figli disabili 2021 variano in base al numero dei figli e alla situazione economica della famiglia (più il reddito si avvicinerà alla soglia, minore sarà l’importo). In linea generale, il decreto specifica che:
Oltretutto l’importo aumenta di 50 euro per ogni figlio minore con disabilità presente nel nucleo familiare. “Il beneficio medio – si legge in una nota del governo – riferibile alla misura per il periodo che va dal 1° luglio 2021 al 31 dicembre 2021 è pari a 1.056 euro per nucleo e 674 euro per figlio”.
Il richiedente può fare domanda telematicamente all’Inps o presso Caf e Patronati entro il 30 giugno 2021. L’importo sarà erogato a decorrere al mese successivo la presentazione della domanda. Se verrà presentata entro il 30 settembre, saranno corrisposte le mensilità precedenti, a partire da quella di luglio.
Ultima modifica: 28/06/2021