Un evento dedicato al lavoro e alle idee di Antonio Maglio, nonché ai collaboratori che lo hanno seguito nel suo percorso al Centro Paraplegici Villa Marina di Ostia e nella creazione delle Paralimpiadi di Roma 1960. Giovedì 9 giugno 2022, a partire dalle 9:00, presso l’Auditorium Inail di Roma ci sarà “Antonio Maglio: Una bella storia tutta italiana“, una tavola rotonda volta a celebrare l’incredibile ruolo svolto dal medico nella storia paralimpica italiana.
Per fare ciò, la rassegna sarà divisa in diverse parti. La prima dedicata alle cariche istituzionali, con la presenza certa della ministra per le Disabilità Erika Stefani, il presidente del Comitato italiano paralimpico Luca Pancalli, il presidente e amministratore delegato di “Sport e Salute” Vito Cozzoli e la direttrice Fiction e responsabile ad interim della Direzione Rai Fiction Maria Pia Ammirati. Durante questa fase, sarà anche mostrato un documentario sulla vita e il lavoro del medico INAIL.
Successivamente, sarà prevista una tavola rotonda (condotta dal giornalista di Ability Channel, Angelo Andrea Vegliante) attraverso la quale verranno proiettati alcuni spezzoni del film Rai “A muso duro – Campioni di vita” e saranno presentati alcuni dei collaboratori storici di Maglio: Ovidio Gigli (fisioterapista), Rodolfo Rosi (dirigente superiore Inail), Tonino Degli Schiavi (autista), Aroldo Ruschioni (atleta paralimpico), Enrico Abbruciato (falegname), Stefano Venturini (esperto mobilità persone disabili), nonché la moglie Maria Stella Calà Maglio (che recentemente abbiamo intervistato).
E proprio perché verrà fatta vedere la recente pellicola su Antonio Maglio, in sala saranno presenti anche il regista Marco Pontecorvo, uno degli sceneggiatori Roberto Jannone e l’attore Flavio Insinna. Inoltre, ci sarà spazio anche per David Fletzer (primario Centro spinale di Ostia dal 1998 al 2015), Venceslao Tovaglia (medico specialista in ortopedia e traumatologia), Giusy Versace (membro Commissione affari sociali alla Camera dei Deputati) e Giovanni Achenza (atleta paralimpico). Infine, spazio anche a un contributo video dell’atleta paralimpica Eleonora Sarti (che recentemente abbiamo intervistato proprio sulla sua partecipazione al film “A muso duro”). Per maggiori informazioni, è possibile scrivere a ufficiostampa@inail.it. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming al seguente link.
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Chi era Antonio Maglio?
Antonio Maglio è il padre del movimento paralimpico italiano, nonché il fautore delle Paralimpiadi e della sporterapia. A lui si deve l’enorme lavoro realizzato per mettere in campo le Paralimpiadi di Roma 1960, nonché le numerose e lungimiranti idee sulla disabilità: dal concetto in sé secondo cui viene prima la persona e poi la sua condizione, all’importanza di ausili adattati a seconda della disabilità.
In linea generale, il ruolo di Antonio Maglio è sempre stato al servizio del reinserimento sociale della persona come cittadino attivo e partecipe alla comunità. Avvalendosi anche del lavoro realizzato dal dott. Ludwig Guttmann con i Giochi di Stoke Mandeville, il medico INAIL è riuscito a porre le basi di un’evoluzione i cui effetti sono ben visibili ancora oggi.