Ambra Sabatini si racconta a “Chiamata per Parigi”

Ambra Sabatini è un’atleta relativamente nuova nel mondo paralimpico, eppure fin da subito ha dimostrato di poter gareggiare a livelli altissimi: da una parte la rivalità sportiva con Martina Caironi e Monica Contraffatto, dall’altra i record del mondo e la storia foto con le amiche-atlete che l’hanno catapultata in pochissimo tempo al centro delle cronache sportive.

Nella settimana puntata del podcast “Chiamata per Parigi“, Sabatini racconta tutte le emozioni raccolta in questi pochi anni di attività agonistica, svelando anche un importante retroscena riguardo alla famosa immagine delle Charlie’s Angels, diventata simbolo delle Paralimpiadi di Tokyo 2020.

Infine Sabatini racconta la preparazione in vista delle Paralimpiadi di Parigi 2024 (qui il programma completo), appuntamento al quale potrebbe prendere parte anche lei, e in cui dovrà difendere il titolo di campionessa del mondo.

Ascolta l’episodio precedente: Patrizia Saccà e il tennis tavolo paralimpico

Chi è Ambra Sabatini?

Ambra Sabatini nasce il 19 gennaio 2002 a Livorno, in Toscana, e il 5 giugno 2019 rimane coinvolta di un incidente stradale causato da un auto proveniente dal senso opposto di marcia, mentre si trovava in scooter con il padre. In ospedale le viene amputata la gamba sinistra fin sopra il ginocchio.

In questi anni Ambra Sabatini è riuscita a distinguersi per numerosi successi sportivi, tanto da rompere e conquistare alcuni record mondiali. Celebre è l’immagine dei festeggiamenti alle Paralimpiadi di Tokyo 2021, in posa con Martina Caironi e Monica Contraffatto, divenuta il simbolo di quell’edizione dei Giochi estivi.


CHIAMATA PER PARIGI, un podcast di Ability Channel condotto da Angelo Andrea Vegliante. Sigle di Junior Jay Ferreira, direzione artistica di Fabiola Spaziano, musiche di Envato Elements. Ogni mercoledì alle 9:00 una nuova puntata. Scopri tutti i nostri podcast nella sezione apposita. Ascoltaci anche su Spotify. 

Angelo Andrea Vegliante
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.

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