Le allergie primaverili sono fastidiose condizioni che sbocciano in primavera con sintomi comuni ad altre condizioni. Ecco cosa c'è da sapere
Le allergie primaverili rappresentano una sfida significativa per milioni di persone in tutto il mondo. Con l’arrivo della primavera, la natura si risveglia dopo il lungo letargo invernale, portando con sé una rinascita di fiori, piante e alberi. Tuttavia, questa rinascita porta anche un aumento dei sostanze nell’aria, scatenando sintomi allergici in molte persone.
Questo approfondimento esplorerà i sintomi e le strategie di gestione delle allergie primaverili, offrendo una panoramica su come queste condizioni influenzano la vita quotidiana delle persone e suggerendo modi efficaci per mitigarne gli impatti.
In linea generale un’allergia è una risposta anomala da parte del sistema immunitario di fronte a sostanze che sono innocue. Più nel dettaglio, il nostro organismo produce improvvisamente anticorpi contro sostanze che non sono pericolose per la nostra vita, scatenando dei fastidiosi sintomi. Le principali forme sono:
Come si manifestano le allergie primaverili? I sintomi si verificano principalmente tra aprile e maggio di ogni anno (sebbene possono anche iniziare a marzo e finire a maggio), e possono manifestarsi con:
Tuttavia questi segni possono essere anche la manifestazione di altre condizioni, come ad esempio il Covid o l’influenza. Le cliniche Mayo hanno realizzato una tabella dei sintomi proprio per aiutarci a distinguerli:
Sintomi | Covid-19 | Allergia | Influenza |
Mal di testa | Generalmente | Raro | Generalmente |
Tosse | Di solito | A volte | Generalmente |
Dolori muscolari | Generalmente | Mai | Generalmente |
Stanchezza | Generalmente | A volte | Generalmente |
Starnuti | Raramente | Generalmente | – |
Mal di gola | Generalmente | Raramente | Generalmente |
Naso chiuso | Generalmente | Generalmente | Generalmente |
Febbre | Generalmente | Mai | Generalmente |
Diarrea | A volte | Mai | A volte (più comune nei bambini) |
Nausea e/o vomito | A volte | Mai | A volte (più comune nei bambini) |
Perdita di olfatto e/o gusto | Di solito | A volte | Raramente |
Prurito al naso, agli occhi, alla bocca o all’orecchio interno | Mai | Generalmente | – |
Occhi rosa (congiuntivite) | A volte | A volte | – |
Mancanza di respiro o difficoltà a respirare | Generalmente | – | Generalmente |
Identificare una causa specifica per tutte le allergie primaverili è impossibile, in quanto bisogna studiare il caso specifico, sia nel caso dell’allergia sia nel caso della persona. Siamo di fronte a un contesto multifattoriale, cioè una condizione che può dipendere da diversi fattori tra loro. In particolare:
Qualsiasi trattamento atto a contrastare le allergie primaverili va prima discusso sempre con il proprio medico di fiducia, in quanto questo approfondimento non sostituisce in alcun modo il parere di un professionista. Nella vita quotidiana possiamo compiere azioni che possono aiutarci ad alleviare i sintomi:
A livello medico invece, secondo Humanitas, esistono quattro tipi di soluzione, basati sulla tipologia di allergia e sulla storia clinica del paziente:
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Ultima modifica: 08/04/2024